DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] diede vita a un'apprezzata scuola di pittura con numerosi allievi, fra i quali vanno ricordati Sebastiano Lo Monaco, Antonio agricola nella chiesa di S. Maria della Palma; affreschi con l'Olimpo e vari episodi dell'Eneide per un soffitto di casa ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] in Bonagura, 1980, pp. 38, 70). Come molti altri allievi del Minardi, che dal 1846 era membro della commissione per i eseguì il ritratto del Vescovo Carlo Gigli, morto nel 1881.
L'attività tiburtina si intreccia a quella svolta tra il 1864 e il ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] alle esposizioni di Brera del 1833, 1835 e 1837.
Nel 1838 l'Accademia di Brera creò per il B. la cattedra della pittura di cattedra che egli tenne sino al 1856 con brillanti risultati e numerosi allievi.
Il B. morì a Varese il 28 ott. 1869.
Oltre ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] Tibaldi in palazzo Poggi (1554-56 circa). Del Tibaldi (di Pellegrino, non di Domenico, come talvolta si è equivocato) il B. fu infatti - accanto al Mirola - l'allievo più diretto: e le rare opere di lui giunte sino a noi non possono che suggerire ...
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BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] il 1662 e il 1665, in un momento in cui altri giovani allievi del Berrettini, come il Ferri e il Baldi, avevano già ottenuto , 304; S. Siepi, Guida di Perugia, II, Perugia 1822, p. 502; L. Lanzi, Storia pitt. della Italia, V, Milano 1831, p. 7; G. ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] 363 s.; C. Galassi, F. P., in Nel segno di Barocci. Allievi e seguaci tra Marche, Umbria, Siena, a cura di A.M. Ambrosini e il baroccismo in Umbria, in Federico Barocci 1535-1612. L’incanto del colore. Una lezione per due secoli. Catalogo della ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] , dove si diplomò nel 1877. Frequentò lo studio di V. Panceiera (Besarel) e fu allievo di P. Molmenti. Consegui presso l'accademia di Venezia l'abilitazione all'insegnamento del disegno nelle scuole tecniche normali e magistrali. Negli anni a cavallo ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] Cimarosa (1782) e Lo sposo di tre e marito di nessuna di L. Cherubini (1783).
Pittura e scenografia si fusero sempre nella sua attività: (Palumbo Fossati, 1970, p. 124).
Tra i suoi allievi si ricordano il nipote "ex sorore" Cipriano Pelli, pittore ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] con tale Stefano de Giorgi, pure pavese, aprì bottega per stampare testi a uso dei numerosi allievi dello Studio cittadino.
Sembra che l'origine della nuova tipografia debba collegarsi con la chiusura di quella di Giuliano de Zerbo, dalla quale ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] il "plastico coronamento, mosso e asimmetrico" dell'altare con l'Assunta (nella stessa chiesa) che era stato donato da Carlo F. Fuga e la sua opera romana, Roma s.d., pp. 19, 72; L. Bianchi, Disegni di F. Fuga... (catal.), Roma 1955, pp. 105-107; R. ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...