CARMIGNANI, Guido
Caterina Schluderer
Nacque a Parma il 23 genn. 1838 da Giulio, tipografo e pittore, e da Virginia Guidorossi. Fu indirizzato giovanissimo alla pittura dal padre, e già nel 1854 espose [...] supplire per un anno, in tale insegnamento, L. Riccardi a Brera, dove ebbe fra i suoi allievi G. Segantini. La sua attività, dal Negli ultimi anni visse sempre più isolato a Parma, dove morì l'8 marzo 1909.
Fonti e Bibl.: Necrologi in La Gazz. di ...
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DAL FAVERO, Antonio
Giuseppe Pavanello
Figlio del pittore Vincenzo, nacque a Ceneda (oggi Vittorio Veneto, in prov. di Treviso) il 24 giugno 1842.
Vincenzo risulta iscritto, a diciotto anni, all'Accadernia [...] regionale veneta di Treviso del 1872 il D. presentò due statue, L'operaio e Vanerella, per le quali ebbe una medaglia d'oro Alla predica; alla mostra di Torino del 1884due tele, Gli allievi e La vacca della nonna, che furono vendute. Inviò inoltre ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] artisti viventi o ai loro immediati congiunti o agli amici e allievi. Le Vite del B., tuttora inedite, tranne tre, sono pubbl. da S. Samek Ludovici in F. Baldinucci, Vita del cavaliere G. L. Bernino,Milano 1948, pp. 33-63).
Il B. morì nella sua villa ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] originali dello stesso Giordano. Partito questi per la Spagna nel 1692, l'A. passò alla scuola di F. Solimena e - sempre secondo 'A. da quelle dei molti allievi del Solimena, più o meno legati alla fase accademica del maestro. L'A. morì a Roma il 17 ...
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CANINI, Marcantonio
Antonella Pampalone
Figlio terzogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1622, dato che aveva trentaquattro anni nel 1656, quando abitava a Roma in via Vittoria insieme [...] (Narducci). Applicatosi allo studio del disegno e della incisione, secondo l'erudito gusto artistico del fratello, passò poi alla scultura entrando a far parte della schiera degli allievi del Bernini.
Il primo documento che abbiamo risale al 21 marzo ...
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DELISI, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio dello scultore Benedetto e di Giuseppa Cattarinich, nacque a Palermo il 6 ottobre 1870. Orfano a cinque anni, fu educato severamente sotto la tutela di monsignor [...] 'istituto di belle arti di Palermo, che gli permise tra l'altro di insegnare per molti decenni disegno nelle scuole medie. nel suo studio di via Cavour, dove si formarono, fra i tanti allievi, Antonino Ugo e il figlio Benedetto. Morì a Palermo il 21 ...
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AZZOLA, Giovanni Battista
Luigi Angelini
Nacque a Desenzano al Serio nel 1614; Studiò a Brescia collaborando col pittore O. Viviani, dal quale apprese la prospettiva. Da un registro di casa Moroni sappiamo [...] appaiono notizie di suoi lavori in patria, scrive che, avendo l'A. dipinto quadri per la corte di Panna ed essendosi affermata di mediocre valore, furono "confusi fra gli altri suoi allievi di poco conto" e si possono pertanto considerare solo come ...
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CHIUSURI, Francesco
Monica Manfrini Orlandi
Scarse e oscure le notizie intorno alle origini di questo Pittore attivo a Imola tra la fine del XVII e i primi decenni del XVIII sec. Probabilmente, come [...] C. doveva essere abbastanza noto per potersi permettere allievi o quantomeno aiutanti di bottega.
Testimonianza della fama 14; P. Bedeschi, Isanti imolesi, Imola1963, pp. 44, 48; L. Bortolotti, IComuni della Prov. di Bologna, Bologna 1964, p. 247; ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] ristauratore del magistero del cesello; insegnò ed ebbe buoni allievi". Infatti fu professore di belle arti all'orfanotrofio 1862, p. 207; C. F. Biscarra, Arte applicata all'industria, in L'arte in Italia, I(1869), p. 161; S. Ghiron, Il cimitero ...
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CAVINA, Sebastiano
Marina Armandi
Figlio di Giovanni Maria, nacque nell'anno 1740 a Monte Calderaro (Castel San Pietro Terme, presso Bologna); appartenente a una famiglia benestante, venne mandato a [...] Accademia (cc. 410-412) ne mette in rilievo l'opera di cesellatore, particolarmente apprezzata nella statua bronzea detta due candelabre in terracotta; nel 1781 insieme con altri allievi del Bianconi prese parte alla decorazione in cotto di palazzo ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...