LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] n. 12570), e a un Salvator Mundi (disegni, Ibid., nn. 12524 e 12525), opere da cui furono tratte versioni di allievi e imitatori. Nel frattempo L. aveva assunto impegni con il re di Francia e con alti funzionari francesi a Milano. Il 27 apr. 1506, si ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] delle grandi dediche dei dotti che gli furono allievi o amici: più memorabile di ogni altra quella del Mommsen.
Oeuvres complètes. L'edizione, uscita a Parigi dal 1862al 1897, rappresenta insieme l'episodio piùsingolare della fortuna postuma del B. e ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] 'orchestra di S. Luigi dei Francesi, con stipendio accresciuto (sei scudi nel 1694) e l'organico salito prima a dieci, poi a quattordici violini. Accanto a lui compare l'allievo e famulo di tutta la vita, il lucchese Matteo Fornari, che nel 1710 lo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] legno. Nello stesso periodo affidò a Giacomo Della Porta lavori per l'abbazia di Farfa, ove commissionò una nuova fontana. Più tardi, nel 1586, fece anche affrescare dagli allievi dello Zuccari la navata dell'abbazia con figure di alcune personalità ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Bicchi. Inoltre passarono per il suo studio G. Pellizza da Volpedo, molto legato a Nomellini e a Micheli, e, allievi di quest'ultimo, L. Lloyd, G. Romiti, M. Martinelli e lo stesso Amedeo Modigliani. Da ultimo, con la sua Pasqualina, anche Armando ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] e quelle di P. Tamburini e G. Zola, i maggiori giansenisti lombardi. Suoi amici furono G.B. Pagani, L. Arese e I. Calderari, e immigrati come A. Mustoxidi, allievi di Monti e studenti a Pavia.
Negli ultimi anni di scuola il M. ebbe contatti anche con ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] privato della cattedra solo nel 1931 per il suo rifiuto del giuramento al fascismo e i cui allievi riuscirono, pur sotto l'occhiuta vigilanza del "censore" ecclesiastico, il gesuita P. Tacchi Venturi - personaggio centrale delle relazioni tra il ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Rivelate non comuni doti musicali, in pochi mesi superò tutti gli altri allievi; tuttavia le scarse doti vocali misero in forse la sua permanenza nella scuola e soltanto l'intervento del Mayr riuscì ad evitare il suo allontanamento dalle lezioni; tra ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] , in Archimedes in the Middle Ages, I, ibid. 1964, pp. 629 s. L'Epistola de proportione è stata oggetto di una dissertazione dottorale da parte di un'allieva dello stesso Clagett, Dorothy Schrader (cfr. ibid., p. 629). Il decimo capitolo dedicato ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] G. B. Beccaria, che lo ebbe carissimo tra i suoi allievi, il B. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università prima della battaglia di Arcole e che "c'était à l'instant de l'orage" che i Piemontesi avevano mostrato d'esser pronti a ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...