BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] introduce nella vastità aperta dell’intera umanità (cfr. Mt 28,16ss)» (L’infanzia di Gesù, p. 77). Importante è anche il libro-intervista Luce dell’insegnamento nel ricordo dei colleghi e degli allievi (1946-1977), Cinisello Balsamo 2008. Sulla ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] ad esso riunite,Siena 1900, V, pp. 16s., 349, 396, 405; VI, p. 296;N. Mengozzi, L'arcidiacono S. B. nel carteggio epistolare dei suoi allievi Gian Girolamo Carli e Giuseppe Ciaccheri,in Bullett. senese di storia patria, XXVIII (1920), pp. 28s ss.;F ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] ci voleva gran tempo per finire il loro Istromento...", Prota Giurleo, p. 37), il C. fu per qualche tempo allievo di N. Piccinni, che ne completò l'educazione musicale, e prese forse qualche lezione di canto - come attesta il Florimo (p. 379) che si ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] e lo Stato della Chiesa nel tempo delle contese giurisdizionali insorte per l'editto di Parma (1768-69).
Al termine degli studi di . nel contesto napoletano della seconda generazione degli allievi dei Genovesi, e per la sottolineatura delle attività ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] . Opere complete, VII, p. 61 n.). Nel 1853, quando gli fu offerta per la seconda volta la candidatura, declinò l'invito (cfr. la lettera all'allievo Giuseppe Todde del 24 nov. 1853, in F. F. a Torino, pp. 62 s.). Finalmente, quattro anni dopo accettò ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] due volte all'anno in perpetuo dopo la sua morte, l'una in S. Marco, l'altra in S. Lorenzo. Il C. morì a Venezia B. Graziani, Roma 1668).
è difficile stabilire se e quali allievi abbia avuto il C. oltre Giovanni Caliari: certo Barbara Strozzi (che ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] De existentia et perfectionibus Dei (Milano 1754) pubblicate da allievi. Anche se parve che il F. esagerasse il proprio 1760, ma Euler giudicò il suo lavoro non conclusivo.
Tra il giugno e l'autunno del 1760 il F. compì un viaggio a Roma e a Napoli. ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] successivo due noti cantanti nelle grazie di Bonaparte, il sopranista G. Crescentini e la contralto sua allieva Giuseppina Grassini, convinsero il musicista a comporre l'opera in un atto Pimmalione (libr. di S. Vestris, da S. A. Sografi), data al ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] dal Malpighi, per la quale l'esame del corpo del maestro costituiva per i discepoli una sorta d'atto d'omaggio alla comune disciplina: quest'uso di chiaro significato laicistico sarà poi seguito verso lo stesso C. da suoi ex allievi e amici quali S ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] nel 1946-47 Gassman aderì senza troppa convinzione alla formazione di ex allievi promossa a Roma da d’Amico, diretta da Orazio Costa al teatro Quirino («mi spaventa l’idea della compagnia un po’ sperimentale; non vorrei sgarrare in questo momento ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...