Giustizia
MMauro Barberis
di Mauro Barberis
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. Giustizia sociale. 3. Giustizia costituzionale. 4. Giustizia internazionale. 5. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Al [...] teoria femminista della giustizia e del genere, le cui obiezioni hanno spinto l'ultimo Rawls a occuparsi di giustizia in seno alla famiglia (v. realistica' dei tentativi di estensione operati dagli allievi di Rawls.
Nella riformulazione rawlsiana, in ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] italiano fra i Trattatie memorie di legislazione e giurisprudenza criminale stampati a Firenze, mentre nel 1847 a Malta l'allievo Caruana Dingli ne pubblicò una traduzione italiana completa, controllata e qua e là integrata dallo stesso autore, che ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] fu oggetto di aspri attacchi e di appassionate difese, culminate nell'Elogio storico dedicatogli dall'allievo G.M. Galanti (Napoli 1772). Larga ma diversificata fu l'eco della sua opera nelle altre aree d'Italia e di Europa. Nonostante la fortuna ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] della filologia e dell'erudizione in una severa attenzione per l'elaborazione dogmatica dei concetti, perché l'allievo non dovesse restarne influenzato. Soprattutto, l'insegnamento dell'Alciato dovette svolgere un ruolo essenziale nell'indirizzare ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] al 1185-90 (Nörr) e, circa un secolo più tardi, da un'additio torinese di un allievo di Francesco d'Accorso (Pace). Si è tentato di argomentare l'inattendibilità della nota monacense (Spagnesi, 1970, p. 22 n. 1); Dolezalek (1971, p. 497) e Fried ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] a epilogo del volume dedicatogli da colleghi e allievi (il citato Per una teoria generale della una teoria generale della politica: scritti dedicati a Norberto Bobbio, a cura di L. Bonanate, M. Bovero, Firenze 1986.
P. Anderson, The affinities of ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] G. fu a lungo in Bologna, a seguire prima l'insegnamento di Irnerio e a continuarne poi l'opera, al pari e in concorrenza con gli altri allievi del maestro. Di questi allievi la tradizione della scuola giuridica bolognese ha tramandato concordemente ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] ., poiché già Diplovatazio ne conferiva la paternità ai suoi allievi (Cortese, Scienza di giudici…, p. 725 e n Gandinus, ibid., XLIV (1924), pp. 224-358 passim; G.M. Monti, L'età angioina, in Storia della Università di Napoli, a cura di F. Torraca et ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] dell'8 dic. 1298; ibid., pp. 193 s., 401).
L'ultima documentazione registrata dal Kantorowicz è quella relativa alla podesteria del G da Corneto, in Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] Ormai definitiva la scelta di G. e confortata dal neopontefice che a questa l'ha spinto.
Lasciata Venezia a fine febbraio del 1656, il 10 marzo in questa - inaugurata il 4 nov. 1670 - gli allievi oltrepassano via via gli 80, i 90, i 100. Allargato ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...