FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] qui ne diede manifestazione possente. In primo luogo nelle lezioni, pubblicate, secondo una consuetudine del tempo, da allievi, con l'autorizzazione espressa o tacita dell'autore (memorabili anche quelle, coeve, di V. Scialoja a Roma). Esse spaziano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] suo consigliere e del potere di legittimare i propri allievi (mentre pare infondata la notizia dell’attribuzione di Thomas Kuehn, 2004, pp. 31-129 (alle pp. 84-116 l’edizione della parte iniziale del trattato De fluminibus). In verità i trattati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] un progetto di ricerca finanziato dal CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), Giugni coordina gli allievi della scuola barese, cui assegna il compito, insolito per l’accademia italiana, di fondare su dati empirici ipotesi teoriche e dottrinarie (M ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] il maestro padovano Ravà e il Del Vecchio.
In effetti già allora l'E. si trovava sul crinale fra la disciplina della filosofia del diritto di questa capacità di attrazione. I suoi numerosi allievi continuano ancor oggi a Roma un tipo di impostazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] riferimento per i nuovi processual-civilisti, suoi allievi diretti e indiretti, che hanno svolto il quale «la sentenza è la volontà di legge accertata nel caso singolo» (L’azione nel sistema dei diritti [1903], in Saggi di diritto processuale civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] Codex (primi 9 libri), il Digestum vetus (dal 1° al 24° libro), l’Infortiatum (dal 24° al 38°), il Digestum novum (dal 39° al 50 aveva tessuto la propria trama (glosse dei suoi allievi Bulgaro, Iacopo, Martino ecc.), un più efficace costruttivo ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] quattro anni più tardi. Trasferitosi a Napoli si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza. Qui fu allievo di G. Polignani, N. De Crescenzio, E. Pessina, F. Persico, L. Testa. Una certa attitudine per gli argomenti filosofici lo spinse ad arricchire la ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] I principi costituzionali circa la competenza all'esecuzione dei trattati internazionali e l'art. 44 capov. del t. u. delle leggi sui diritti ufficiale fatto segno, da parte di alcuni colleghi ed allievi, ad atti di indifferenza e di tradimento ma ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] questa veste, il 17 marzo 1805 si recò a Parigi a pregare l'imperatore Napoleone I di accettare la corona d'Italia.
Nel suo soggiorno : G. L. e il diritto penale, in Ius Mediolani. Studi di storia del diritto milanese offerti dagli allievi a Giulio ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] del Vico dopo la scomparsa del padre. Tra gli allievi del C. furono Saverio Panzuti, Agostino Ariani, Amenta, Vita di Lionardo di Capoa, Venezia 1710, p. 5; G. B. Vico, L'autobiografia,il carteggio e le poesie varie, a cura di B. Croce-F. Nicolini, ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...