DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] e dell'affetto di cui era circondato da parte degli allievi si cita il caso di un suo discepolo che, morto a Londra, Jews' College (Hirschfeld 451 b).
Fonti e Bibl.: S. Jona, L.D., biografia, in Corriere israelitico (Trieste), X (1871), pp. 117-124, ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] testimoniato in un ampio trattato che fu frutto di un lungo lavoro in collaborazione con S. Rivolta, allievo del suo collega e amico G. B. Ercolani: L'ornitoiatria o la medicina degli uccelli domestici (Pisa 1880).
Si occupò anche dei temi di igiene ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] parte dei quadri scientifici toscani del primo Ottocento e in particolare G. Inghirami, suo allievo e poi assistente e successore nell'osservatorio.
Il D. nel 1807 l'inviò a perfezionarsi a Brera; tornato a Firenze, Inghirami sollecitò il maestro ad ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] di ricercatore. Nella scuola fisiologica di Bologna l'Albertoni, succedendo a L. Vella nel 1884, aveva indirizzato la ricerca sotto la sua guida lavorarono numerosi ricercatori e si formarono allievi di valore che raggiunsero poi la cattedra, come R. ...
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DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] almeno Ognibene Bonisoli da Lonigo e Sicco Polenton, nonché allievi come Iacopo Zeno, poi vescovo di Padova, Sebastiano Borsa naz., cod. V G 14, f. 97, come i due di altre mani, l'Ovidio vaticano (Vat. lat. 5222, ff. 159v, 247v) e il commento all' ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] nell'Università romana, continuato regolarmente fin verso il 1819, quando a subentrargli nella stessa cattedra di fisica fu chiamato l'ex allievo Saverio Barlocci.
Il G. morì a Roma il 10 maggio 1824.
Fonti e Bibl.: Albenga, Arch. storico diocesano ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] lo studio della matematica e dell'astronomia e nel gennaio 1807, dopo essersi laureato con lode, venne nominato allievo aggiunto presso l'osservatorio astronomico dell'università. Ma i rapporti di collaborazione e di amicizia stabiliti con F. Re non ...
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DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] delle sue lezioni raccolte in volumi a cura degli allievi (si possono citare tra gli altri: Manuale di fisiche e matematiche di Napoli, s.3, X (1904), pp. 87-91; P. Manzi, L'arte di Esculapio in Nola e nei paesi dell'Agro, Nola 1963, p. 68; T. Sarti ...
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DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] fuse con l'istituto materno fondato quell'anno da D. Berti, il quale era stato tra i primi allievi della 1890, pp. 56-57; E. Mariani, T. D. vedova Mannucci, Torino 1894; L. Alberini, T. D. Mannucci nell'intimità, in Vita italiana, II(1895), 4, p ...
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CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] ; IV, 1924) ad opera di un gruppo di suoi allievi.
Istituita in Milano l'università cattolica del Sacro Cuore (1921), il C., che il fatto che nel 1930 la Société royale de géographie de l'Egypte affidasse proprio a lui il compito di porre le basi ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...