CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] nascita avanti al 1415, forse intorno al 1410.Fu allievo, a Mantova, di Vittorino da Feltre, che ospitava nella 2 novembre susseguente, in cui esaltava la virtù eroica di Brescia durante l'assedio e in cui chiedeva di essere, come per il passato, ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] . Trasferitosi a Roma, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza divenendo allievo di Gian Vincenzo Gravina. Fece quindi parte precocemente di quel gruppo di giovani che l'insegnante calabrese accoglieva nella sua casa istruendoli non soltanto nel ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] sollecitò la costituzione di biblioteche circolanti fra gli allievi delle scuole, creando altresì sezioni speciali per fanciulli ", voluta da Arnoldo Mondadori, per la quale scrisse Garibaldi. L'anima e la vita (Milano 1930). Fu quindi chiamato da ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] da Brescia, già suo allievo (il che parrebbe confermare la notizia del soggiorno nella città). Tanto successo fu di breve durata: G., di salute sempre malferma (nonostante i soggiorni a Bagni di Lucca, dove si recò interrompendo l'insegnamento tra il ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] noto ed autorevole di Ruggiero Bonghi, troppo "storico", d'altronde, per gradire a filosofi e filologi, vide l'opera sua stroncata da un ex allievo di Padova, "Gaetano Oliva, mio successore nel Liceo di Firenze, alla cui dottrina, ch'è soda, condono ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] laboratori stranieri e all'attività dei suoi allievi.
Quale presidente del comitato di biologia e medicina del CNR, il C. ha incoraggiato e favorito il sorgere di numerosi nuclei di ricerca biomedica in Italia.
L'interesse didattico del C. si estese ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] G. si candidò al concorso di ordinario di elettrotecnica, che si tenne nel 1898, cui parteciparono due allievi e assistenti del Ferraris, R. Arnò e L. Lombardi, nonché M. Ascoli, docente di fisica tecnica alla Scuola di applicazione di Roma. Tutti e ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] e dell'affetto di cui era circondato da parte degli allievi si cita il caso di un suo discepolo che, morto a Londra, Jews' College (Hirschfeld 451 b).
Fonti e Bibl.: S. Jona, L.D., biografia, in Corriere israelitico (Trieste), X (1871), pp. 117-124, ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] testimoniato in un ampio trattato che fu frutto di un lungo lavoro in collaborazione con S. Rivolta, allievo del suo collega e amico G. B. Ercolani: L'ornitoiatria o la medicina degli uccelli domestici (Pisa 1880).
Si occupò anche dei temi di igiene ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] parte dei quadri scientifici toscani del primo Ottocento e in particolare G. Inghirami, suo allievo e poi assistente e successore nell'osservatorio.
Il D. nel 1807 l'inviò a perfezionarsi a Brera; tornato a Firenze, Inghirami sollecitò il maestro ad ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...