COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] disposizione allo studio della chimica e la capacità di applicazione all'indagine scientifica del giovane allievo e nel 1883, appena assunse l'incarico dell'insegnamento della materia medica, lo chiamò come assistente e dimostratore al gabinetto ...
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CAVANI, Francesco
Giorgio Tabarroni
Nacque a Modena il 13 luglio 1853 da Luigi e da Teresa Pradelli, e frequentò nella città natale il liceo, da cui si licenziò nel 1870, poi il biennio matematico, [...] nuovo regno, fin dal settembre 1866, aveva soppresso l'ordinamento preesistente degli studi. Anche per gli atenei che il C., nel 1875, classificandosi secondo su ottantadue allievi, conseguì il titolo di ingegnere civile con una tesi, immediatamente ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] sua attività nel quotidiano rapporto con gli allievi e nella sagace opera amministrativa mirante a ss., 609 ss.), mentre più stretti si facevano i suoi rapporti d'amicizia con l'Aporti, con il Bon Compagni, con il D'Azeglio, il Rosmini e il Gioberti ...
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GUIDI, Camillo
Tullia Iori
Nacque a Roma il 24 luglio 1853 da Michele e Livia Mordacchini. Si laureò nel 1877 presso la R. Scuola di applicazione degli ingegneri di Roma, dove rimase come assistente [...] confronti della rivoluzionaria tecnica costruttiva. Il G., dopo aver visitato i cantieri del suo allievo G.A. Porcheddu, concessionario per l'Italia settentrionale proprio del brevetto Hennebique, e aver condotto personalmente prove sperimentali nel ...
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DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] , giornale politico letterario dal motto "Benedite, gran Dio, l'Italia" ed organo del Circolo patriottico (collaborarono T. Dandolo, A. Allievi, E. Celesia, G. Massari, G. Pallavicino), cui seguì L'Avvenire d'Italia (collaborarono anche il Prati e il ...
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BENCINI, Alberto
Renato Frezzotti
Nacque a La Spezia da Guido e da Medea Tardini il 15 ag. 1897. Trasferitasi la sua famiglia a Siena nel 1911, vi compì tutti gli studi sino alla laurea in medicina [...] uno dei più grandi clinici e operatori oftalmologi italiani di allora, L. Bardelli, cattedratico a Firenze: quando questi lo chiamò, all' ma ancor più un metodo. Severo ed esigente con gli allievi, ne curava la qualità della preparazione ben più di ...
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DE SANCTIS, Tito Livio
Giuseppe Armocida
Nacque a San Martino sulla Marrucina (Chieti), in una famiglia di modeste condizioni, da Francesco Saverio e da Colomba De Santis, il 10 (o 17) luglio 1817 e [...] frequentò i corsi dei docenti privati di medicina e di chirurgia, segnalandosi per i successi conseguiti. Fu allievo di S. Tommasi, che seppe coglierne l'ingegno e la volontà, lo spinse ad approfondire la sua formazione scientifica e gli affidò, tra ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] S. Marine" a Venezia, e il 12 nov. 1462 è menzionato per l'ultima volta. Si ignora la data della sua morte.
Del F. ci 454 s.; Id., Tra Padova, Parma e Pavia: appunti su tre allievi di Gasparino Barzizza, in Quaderni per la storia dell'Univ. di Padova ...
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DRAGHICCHIO, Gregorio
Sergio Cella
Nacque a Parenzo (Istria) il 5 febbr. 1851, in una modesta famiglia di pescatori, da Giuseppe ed Orsola.
Primogenito, fu mandato con grandi sacrifici a Trieste, dove [...] (Torino 1880).
Formò numerosi e valenti allievi; con ricca inventiva e senso pratico, poté triestina, Trieste 1963, pp. 58, 65, 75, 87, 89, 92, 99-103, 194; L. Galli, Parenzo, Padova 1976, pp. 196, 207 s.; R. De Marzi, Oberdan il terrorista, ...
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FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] scritti dal F. anche in collaborazione con i suoi allievi: Principii di medicina legale per gli studenti di legge R. Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento in Firenze. Annuario per l'anno acc. 1906-07, Firenze 1907, pp. 90 s.; in Il ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...