FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] e che nel 1940 fu edita in tedesco), nella quale l'emopoiesi veniva interpretata in funzione dei reciproci rapporti tra i diversi uscite a cura del Ferrata).
Il F. stimolò nei suoi allievi un vivo interesse per la ricerca, promovendo studi in tutti i ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] poi oggetto della dissertazione di laurea di F. Zannerini, suo allievo (Sopra alcuni metodi recentemente proposti per rimediare alla trichiasi, Pavia 1829). Successivamente l'argomento sarà in parte ripreso e approfondito a proposito dell'inversione ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] imponenti e caratteristiche da indurre il B. e alcuni suoi allievi, tra i quali G. C. Dogliotti, a concludere che presenza di tale pneumoconiosi è più raro. Altrettanto innovativa per l'anno in cui fu presentata fu una sua classificazione delle ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] ottimale per una corretta e rigorosa attività clinica, secondo il quale si formarono numerosi suoi validi allievi. Tuttavia la nosologia del L. appariva ancora in qualche modo ancorata a quella "medicina dei sistemi" che andava lentamente tramontando ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] pp. 161-232; Le moderne armi da fuoco portatili da guerra sotto l'aspetto chirurgico, in Il Policlinico, sez. pratica, XIX [1912], pp anatomia applicata e di tecnica operativa… Lezioni raccolte dagli allievi ufficiali medici dr. C.M. Pertusio e dr. ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] 'istituto. Nel 1922, infine, superato il relativo concorso, divenne professore ordinario.
Il L. fu un valente didatta: alla sua scuola si formarono numerosi allievi, alcuni dei quali emersero come brillanti ricercatori, quali I. Fazzari, A. Monroy ...
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BENCINI, Alberto
Renato Frezzotti
Nacque a La Spezia da Guido e da Medea Tardini il 15 ag. 1897. Trasferitasi la sua famiglia a Siena nel 1911, vi compì tutti gli studi sino alla laurea in medicina [...] uno dei più grandi clinici e operatori oftalmologi italiani di allora, L. Bardelli, cattedratico a Firenze: quando questi lo chiamò, all' ma ancor più un metodo. Severo ed esigente con gli allievi, ne curava la qualità della preparazione ben più di ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] diede vita a una reputata scuola frequentata da numerosi allievi.
Lasciò Parma soltanto per trasferirsi a Firenze, 'apparato genitale femminile, ibid., pp. 264-346; Sul fattore Rh e l'eritroblastosi fetale, in Riv. di ostetr. e ginecol. [Firenze], I ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] fu allievo prediletto e che coadiuvò, giovanissimo, dettando le lezioni di osteologia. Conseguita la laurea nel 1841, cominciò subito a praticare la chirurgia nell'ospedale dei Pellegrini: qui ebbe modo di mettersi in evidenza per l'abnegazione ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] greco e a correggere bozze di stampa, fu allievo interno negli istituti di anatomia patologica, di clinica dal 1940 al 1947, il F. concluse la sua carriera, lasciando l'insegnamento per limiti di età nell'anno accademico 1947-48.
Negli anni ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...