BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] di ecclesiastici piemontesi, amici di V. Gioberti e allievi del teologo G. M. Dettori che rappresentavano in nel '48, quando aveva partecipato, in qualità di cappellano, alla guerra contro l'Austria. Il B. morì in Torino il 22 maggio 1858.
Fonti e ...
Leggi Tutto
AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa di S. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] con la cooperazione dei teatini, che ne presero la direzione, impegnandosi a mandare al collegio allievi georgiani. Il 9 ott. 1631 ripartì con altri sei compagni, con l'aiuto dei quali, nel 1634, si fondavano le missioni della Mingrelia e della Guria ...
Leggi Tutto
GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] il G. scrisse numerosi testi teatrali, rappresentati dagli stessi allievi per lo più a S. Maria degli Angeli alle si spense a Napoli il 2 genn. 1698.
Fonti e Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia accresciuta e continuata fino all'anno MDCCLV, Venezia 1755, ...
Leggi Tutto
FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] altrettanti santi protocristiani che illustrano i loro martiri, e l'affresco nella volta dell'atrio della chiesa di S. intorno al 1714.
Suo fratello Matteo fu anche lui pittore, allievo del Solimena, ma la sua attività artistica ebbe breve durata; ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] Infatti il C. dichiara che, su richiesta dei suoi allievi e mosso da spirito di carità, si decise a scrivere teologo si ponga, con argomenti attinti alle Sacre Scritture, a difendere l'astrologia. La sua difesa si basa sulla dottrina di Tolomeo e di ...
Leggi Tutto
BRUCALASSI, Nicola
MMutini
Nacque a Perugia nel 1767. Attese presso il seminario vescovile della città natale agli studi letterari, abbracciando, sembra molto presto, lo stato sacerdotale. Fu quindi [...] secondo la prassi del teatro gesuitico, a un ristretto pubblico di allievi (è il caso delle tragedie Il conte Bulgaro di Marsciano, in onore del santo (1826). Sicuramente più interessante è L'Ecclesiaste tradotto in ottava rima (Perugia 1810), se non ...
Leggi Tutto
allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...