FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] presenti al concilio (nel 1434 F. creò all'uopo a Milano l'ufficio dei Commissari per gli Affari del concilio) e con un'opera da Felix olim Lombardia, Studi di storia padana dedicati dagli allievi a Giuseppe Martini, Alessandria-Milano 1977, pp. 112 s ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] di un gruppo di artiglieria e una compagnia di allievi ufficiali. Il 25 febbr. 1915 venne promosso G. Carboni, Memorie segrete, Firenze 1955, pp. 183 ss.; E. Faldella, L'Italia nella seconda guerra mondiale, Bologna 1959, pp. 624-80. Per il "regno ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] il ruolo di maestro di casa di Gian Gastone. Tra i primi precettori di G. va ricordato anche l'incisore Valerio Spada di Colle Valdelsa, allievo di Lorenzo Lippi.
Altri personaggi illustri nelle lettere e nelle scienze assicurarono a G. quel bagaglio ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 22 nov. 1433, fu dapprima affidata, probabilmente come allieva privata giacché non risulta fra quelli ordinari, a Vittorino e 200 fanti in tempo di pace (18 genn. 1447).
L'intento di L. III era di assicurare la pace nel Mantovano, evitando a ogni ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] professori universitari, costituito dalla fisionomia degli allievi usciti dalla sua scuola. Da una parte, le accennate vicissitudini e la conseguente discontinuità della sua carriera accademica, dall'altra l'"umanità catturante e scontrosa" di un ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] che si prospettava rapida e brillante. In seguito alla Rivoluzione francese il governo borbonico stava rafforzando l'esercito, e non bastando gli allievi del Collegio militare ai quadri di artiglieria e genio, arruolò tra gli ufficiali anche giovani ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] - di un espediente per esporre ai giovani allievi le linee generali del sistema condannato. Del Bibl.: Tra i contributi più recenti sull'opera del B. sono da segnalare: I. Carini,L'Arcadia, Roma 1891, pp. 84-100; E. De Broglie,B. de Montfaucon, Paris ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ideologico dello Stato sul personale docente e sugli allievi. Il piano, forse a causa della sua , ad Indices; Assemblee della Repubblica cisalpina, a cura di A. Alberti-R. Cessi-L. Marcucci, VII, Bologna 1935, ad Indicem; I Comizi naz. in Lione, a ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] si erano raccolti attorno a Fermi sotto la sua guida e protezione.
Egli diresse l'Istituto di fisica della università di Roma principalmente a vantaggio degli allievi, tenendo sempre di mira i più elevati interessi della ricerca e della cultura nel ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] e riservato al solo Museo nazionale. Il F. manovrò personalmente col sovrano per escludere l'ateneo dai meccanismi di designazione degli allievi, attirandosi inimicizie potenti (P.Villari, E. Heydemann, gli stessi Settembrini, Lignana e Imbriani suoi ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...