Sayles, John (propr. John Thomas)
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Schenectady (New York) il 28 settembre 1950. Cineasta di impegno civile, [...] Come per molti registi della sua generazione e della precedente, l'esperienza presso Corman, specialista in produzioni rapide e a basso Haskell Wexler ad attori quali David Strathairn, Chris Cooper, Joe Morton e Kris Kristofferson, volti rari che ...
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Poeta, narratore e critico statunitense (Boston, Massachusetts, 1809 - Baltimora 1849). Rimasto orfano all'età di due anni di entrambi i genitori, attori di una compagnia itinerante, fu adottato da John [...] autori quali Ch. Dickens, H. W. Longfellow, J. F. Cooper e N. Hawthorne, e a racconti di grande richiamo, tra cui The and the pendulum (1842), e The purloined letter (1844). L'anno successivo la sua produzione si arricchì di una seconda raccolta di ...
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Architetto svizzero (n. Losanna 1944) con doppia nazionalità (svizzera e francese). Tra i maggiori interpreti del decostruttivismo, è uno dei punti di riferimento dell'architettura internazionale. Il suo [...] -79), l'Institute for architecture and urban studies di New York (1976), la Princeton University (1976 e 1980) e la Cooper Union (1981 de la légion d'honneur, nonché il titolo di officier de l'ordre des arts et des lettres in Francia. Ha ottenuto il ...
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Architetto tedesco (Rheine 1933 - Berlino 2004). Una delle personalità chiave nella ricostruzione della Berlino postbellica sia per l'approccio teorico complessivo al tema urbano, sia per i progetti elaborati, [...] attività culturale come teorico e come didatta insegnando presso numerosi istituti tra cui: l'Università di Dortmund dal 1973 al 1994, la Irwin S. Chanin School Projects, A. A. Houghton jr. Gallery, Cooper Union, New York, 1989; Architetture museali, ...
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Architetto statunitense (n. Waterbury, Connecticut, 1944). Formatosi alla University of southern California di Los Angeles (1973), si è poi laureato alla Harvard University (1978). Ha svolto attività accademica [...] anche la Sun Tower a Seul, in Corea (1997), e l'Hypo Alpe Adria center a Klagenfurt, in Austria (2000). Tra palazzo di giustizia dedicato al sen. W. L. Morse, a Eugene, Oregon (2006), la nuova sede del Cooper Union for the advancement of science and ...
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Artista concettuale tedesco (n. Colonia 1936). Da installazioni che sperimentano interrelazioni ed equivalenze di sistemi fisici e ambientali (Cubi di condensazione, 1963-65; Cubo d'erba, 1967) è passato [...] Künste di Kassel, ha completato la sua formazione con borse di studio presso l'Atelier 17 di S. W. Hayter a Parigi e presso la Tyler insegnando prima a Seattle (1966-67) e poi alla Cooper Union di New York; l'incontro con il critico J. W. Burnham (n. ...
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Psichiatra e psicanalista (Glasgow 1927 - Saint-Tropez 1989). Ritenuto uno dei fondatori dell'antipsichiatria, anche se il termine non è mai stato da lui accettato, la sua opera ha avuto grandissima eco [...] studî di G. Bateson sulla comunicazione, subì l'influsso del misticismo e della filosofia orientale.
già citate, occorre segnalare: Reason and violence (in collab. con D. G. Cooper, 1961; trad. it. 1973); Sanity, madness and the family (in collab ...
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Grafico e illustratore statunitense (New York1929 - ivi 2020). Considerato uno dei maggiori graphic designer di tutti i tempi, è noto soprattutto per aver realizzato la copertina originale del disco Bob [...] utilizzato dalla DC Comics dal 1977 al 2005. Dopo aver studiato alla Cooper Union di New York e poi con una borsa di studio all’ Museum di Londra, Museo d'Israele di Gerusalemme, Musée de l'Affiche di Parigi. Glaser ha insegnato a New York, sia ...
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Pittore statunitense (Cleveland, Ohio, 1932 - Los Angeles, California, 2007). Dopo aver studiato alla Cooper Union di New York, a Vienna e a Londra, si è fermato a lungo in Inghilterra, dove è stato in [...] degli anni Cinquanta e si è indirizzato verso un recupero del figurativo che emuli, anche nella creazione di personaggi, l'efficacia dell'espressione letteraria. Nelle opere successive il tratto appare più rapido e sommario (The Ohio Gang, 1964, New ...
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Scultore statunitense (n. New York 1941). Dopo aver prestato servizio nei Peace Corps in India (1965-67), si è affermato nella scena artistica newyorchese all'inizio degli anni Settanta per l'uso innovativo [...] di materiale diverso, con cui ha costruito forme in dialogo con lo spazio. Ha esposto la sua prima personale alla P. Cooper gallery a Soho (1970). In seguito i suoi lavori, influenzati dalle opere di A. Giacometti e C. Brancusi, sono diventati ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
cooperazione
cooperazióne s. f. [dal lat. tardo cooperatio -onis]. – 1. a. Il cooperare, l’atto o il fatto di cooperare; opera prestata ad altri o insieme ad altri per la realizzazione di un’impresa o il conseguimento di un fine: c. attiva,...