MORVAN (A. T., 32-33-34)
Clarice Emiliani
Regione della Francia centrale il cui nome (Morvinnus), d'origine celtica, si trova ricordato per la prima volta in un'iscrizione romana del sec. III; il suo [...] più elevata presso le sorgenti dell'Yonne, del Cure e del Cousin, nel resto si ha una media di 800 mm.; il massimo preferenza su pendio, essendo i fondovalle sfuggiti perché troppo umidi; l'aspetto delle case sparse e dei villaggi è miserabile. La ...
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GRÉGOIRE, Baptiste-Henri
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Vého (Meurthe) il 4 dicembre 1750, morto a Parigi il 26 maggio 1831. Compiuti gli studî teologici a Nancy, fu nominato vicario e poi curato [...] responsabili del rinvio del Neker; il 4 agosto votò l'abolizione dei privilegi; combatté il diritto di veto assoluto , des actions et des écrits de M. le comte H. G., pubbl. da Cousin d'Avalos, Parigi 1821, e i Mémoires, editi da H. Carnot, in H. ...
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QUINET, Edgar
Francesco Lemmi
Nato a Bourg-en-Bresse da madre protestante il 17 febbraio 1803, storico, filosofo, poeta, uomo politico, uno dei padri, come disse il Gambetta, della democrazia francese, [...] , tradusse le Ideen zur Philosophie der Geschichte der Menschheit del Herder con una introduzione che suscitò l'entusiasmo di V. Cousin. Nel 1830, di ritorno dalla Morea, dove aveva fatto parte della commissione scientifica dell'Institut, pubblicò ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
Roberto Paribeni
Antica città della Pisidia situata nel luogo oggi detto Güllük a circa 30 km. in linea d'aria a NNO. di Adalia nel gruppo montuoso detto Güldere Dag. [...] Accademia, LXVIII (1931), p. 18. per la topografia, i monumenti, l'epigrafia: Lanckorónski-Niemann-Petersen, Städte Pamphyliens und Pisidiens, I, Vienna 1890, pp. 21, 196; II, p. 29; Cousin, Termessos de Pisidie, in Bull. de Corr. Hell., XXIII (1899 ...
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RÉCAMIER, Madame
Walter MATURI
Jeanne-Françoise-Julie-Adélaïde Bernard, detta Juliette, nacque a Lione il 3 dicembre 1777, morì a Parigi l'11 maggio 1849. Fu educata a Lione nel convento del Deserto [...] carattere letterario del salotto, frequentato da Villemain, dal Cousin, dal Lamartine, dal Quinet, dal Sainte-Beuve .-A. Sainte-Beuve, Causeries du lundi, I: Lettres à M.me R., a cura di L. Colet, Parigi 1864; E. Herriot, M.me R. et ses amis, 2ª ed., ...
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SANTAROSA, Santorre Annibale De Rossi di Pomarolo, conte di
Francesco Lemmi
Nato a Savigliano il 18 ottobre 1783 da Michele e da Paolina Regard de Ballon; alfiere nel 1796 a Mondovì, al fianco del padre [...] e del moto da lui diretto, pubblicò il libro molto discusso De la révolution piémontaise (novembre 1821). Arrestato presso l'amico Vittorio Cousin e relegato poi ad Alençont e a Bourges, riparò infine a Londra (ottobre 1822) e a Nottingham, dove ...
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SIMON, Jules
Mario Menghini
Nome col quale è noto François-Jules-Simon Suisse, scrittore e uomo politico francese, nato a Lorient (Morbihan) il 27 dicembre 1814, morto a Parigi l'8 giugno 1896. Laureatosi [...] in filosofia nel 1836, fu da V. Cousin chiamato come supplente dì storia della filosofia all'École normale (1839 confermò nella carica di ministro dell'Istruzione. A lui si deve l'istituzione dell'Ècole de Rome, come completamento di quella di Atene ...
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RAVAISSON, Félix
Guido Calogero
Pensatore francese, nato a Namur (Belgio) il 23 ottobre 1813, morto a Parigi il 18 maggio 1900. Mortogli il padre quand'era ancora bambino, restò affidato alle cure della [...] Ma, restio ad aggiogarsi al carro di V. Cousin, allora dittatore filosofico della Francia, fu da lui, merita particolare menzione la commemorazione che ne fece il Bergson (Séances et travaux de l'Acad. d. sciences mor. et pol., 20 e 27 febbraio 1904, ...
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MARINO (Μαρῖνος, Marinus)
Guido Calogero
Filosofo neoplatonico del secolo V d. C. Nato a Neapoli di Samaria intorno al 440, entrò nell'accademia platonica di Atene nel tempo in cui ne era diadoco Proclo, [...] a dimostrare come nella sua vita si fosse pienamente realizzata l'eudemonia, secondo la concezione che di essa aveva M collezione Didot; con versione latina e note di V. Cousin, Parigi 1864); lettera a Isidoro sulle ὑποϑέσεις del Parmenide platonico ...
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PASCAL, Jacqueline
Pietro Paolo Trompeo
Sorella di Blaise (v.), nata a Clermont (oggi Clermont-Ferrand) il 5 ottobre 1625, morta a Parigi il 4 ottobre 1661. Bella, intelligente, brillante, deliziosa [...] imposta da Luigi XIV nel 1661, disse che quel colpo l'avrebbe uccisa. Morì infatti poco dopo.
Opere: Lettres, da P. Faugère, Parigi 1845.
Bibl.: v. pascal, blaise; inoltre: V. Cousin, J. P., Parigi 1844; Mme Dutoit, J. P., ivi 1897; V. Giraud ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...