MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] d'origine xilografica. Il ductus risulta più libero e flessuoso.
L'esordio nella grafica si rivelò decisamente positivo: ; F. Basile, Segno e colore, in Segno e colore: Morandi, M., De Vita. Dipinti e incisioni, San Marino 1997, p. 7; A.M. Comanducci ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] più importanti delle nuove commedie, fra le quali L'albergo del libero scambio di G. Feydeau e M. Desvallières, rappresentata Nœuds d'amour (rappresentato al politeama Margherita nel 1911), Boules de neige (1913).
La sua fama e, soprattutto, il suo ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] tardi scolpì il Ritratto del granduca Cosimo II de' Medici per la loggia del Grano, eretta con un modellato libero e personalizzato, non cc. 22r e 23r). Il nome del F. compare per l'ultima volta nel registri di "Atti e Sentenze" dell'Accademia nel ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] Palizzi. Espose al Salon parigino del 1878 l'acquerello Le palais ducal de Venise. Nella capitale francese perfezionò le tecniche della scuola d'arte applicata all'industria e nel 1903 libero docente di disegno d'ornato e d'architettura alla scuola ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] .
Risalgono a quest'epoca due importanti opere: L'imbronciato, con cui partecipò nel 1910 al Salon suo amico e conterraneo Libero Andreotti nel laboratorio di pietra La mostra di scultura alla sala d'arte de La Nazione, in La Nazione (Firenze), 2 ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] Curia vescovile di Piacenza la dichiarazione di stato libero (Fiori). Nel 1741, il re lo L. Mensi, Diz. biograf. piacentino, Piacenza 1899: p. 112; A. Ambrogio, Di un miniaturista delle porcellane di Capodimonte, in Il Falco, 1° marzo 1922; A. de ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] rimane, in definitiva, il piccolo maestro che, libero da implicazioni gotiche, pienamente inserito nel clima rinascimentale p. 79; P. Goi-L. Tesolin, Gli antifonari di Spilimbergo, Udine 1966, pp. 20, 43-46; C. Furlan, G. de C. miniatore e pittore, in ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] un campo di concentramento; dopo la liberazione collaborò a Il Popolo di Roma L. Tonelli, Profilo: A. d'Alba, in L'Italia che scrive, XVI (1933), pp. 65 s.; L. Fiumi, Poesia italiana contemporanea: A. d'Alba, in Mélanges de philologie,d'histoire et de ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] L. Broggi, E. Alemagna e G. Ceruti (il parco fu poi realizzato, dopo il 1891, sul progetto di Alemagna).
All'attività di libero , il tedesco Frederick Schmidt, l'inglese Alfred Waterhouse e il francese Fernand De Dartein) selezionò quindici progetti, ...
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COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] ", guappi e ladri avevano libero gioco e potrebbero avere anche recuperate in Spagna (Madrid, coll. de Lerma) quattro Vedute di piazze napoletane, 800, Napoli 1970, p. 90; G. Borrelli, L. Coccorante o del realismo magico, in Realtà del Mezzogiorno ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...