BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] tempo. Il papa ordinò che gli fosse lasciato libero accesso alle sue stanze e insistette perché rimanessero inalterati , in Studi di bibliogr… in onore di L. de Gregori, Roma 1949, pp. 254-64; L. Schudt, B.s Schaffensweise und Kunstanschauungen nach ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] molti Stati europei per contrastare le insidie inglesi al libero commercio (lega a cui si associò appunto anche Nardi, intr. a F. Galiani, Della moneta, Napoli 1987, pp. V-XIX; L. De Rosa, intr. a F. Galiani, Dialogues…, Napoli 1987, pp. V-LXXV.
I ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] 12 luglio, quando già i superiori erano decisi a liberarsi di lui e ad agevolare con benevolenza il suo allontanamento poco a est di Parigi, il 26 dedicava al Lauro l'edizione parigina del De praedicatore;poco dopo vedeva uscire a Parigi a opera del ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] ., che fu altresì lettore appassionato della Liberata. Maniaco della scena in tutte le Fuidoro [V. D'Onofrio], Giornali…, a cura di F. Schlitzer, I, Napoli 1934, p. 5; L. de Saint-Simon, Mémoires, a cura di G. Truc, Paris 1947-1961, I, pp. 468, 953; ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Orsini (1489-1494), in Mélanges d'archéologie et d'histoire del'École française de Rome, XXXIII (1913), pp. 269-323; Regis Ferdinandi primi instructionum liber (1486-1488), a cura di L. Volpicella, Napoli 1916, ad ind.; G. Paladino, Per la storia ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] queste critiche il B. cercò di difendersi nella lettera al marchese S. L. de Cubières (1º sett. 1785). Delle due edizioni di Anacreonte, dello conseguire coi soli mezzi tipografici. L'abbandono della decorazione liberò nel B. la tendenza ad ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Q 32, e Casanat.105).
Ma Gregorio XIII non stimò nel B. soltanto l'erudito. All'inizio dell'anno 1583 lo incaricò d'una speciale e segreta . B. Conferenza [1907], Roma 1961. Divulgativo, G. DeLibero, C. B., Roma 1938. Per il Martirologio, P. ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] britanniche verso l'Italia: ma cadde il progetto, elaborato dal G., che lasciava all'Italia Trieste e la zona A (quella soggetta all'amministrazione anglo-americana) del Territorio libero costituito dal trattato di pace. Mentre De Gasperi, partendo ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] teologiche e a scrivere contro Lutero. Lo scritto Delibero arbitrio che Erasmo cominciò nel 1523 è il risultato spesso tra i papabili dato che, per la tarda età, sembrava essere l'uomo su cui i partiti spagnolo e francese e anche i Farnese avrebbero ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] di continuare a svolgere il suo ruolo di paladino del libero scambio nell'entourage del granduca. Nel marzo 1793 fece dei più giovani "campagnoli" toscani, da R. Lambruschini, a L. de Ricci, a G. Capponi, sempre più vicini alle posizioni di ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...