BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] ricevuto, tra la fine del 1629 e l'inizio del '30, la cattedra primaria di Milano 1633, p. 208; I. Rivamonti, De Pestequae fuitanno 1630libri V, Mediolani 1640, pp. 224; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme Liberata, Padova 1893, pp. 463, 523; F ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] L'orazione funebre recitata dall'accademico animoso G.B. Capponi fu successivamente pubblicata.
Il ristretto tempo libero in morte del senatore B. G., Bologna 1671; V. Zani, Memorie… de' signori accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. 69-75; F ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] ai confini con l'Albania, dal 7 marzo '34 al 6 nov. 1536. Fu il suo ultimo incarico: libero da impegni familiari traduzione in italiano della sua opera principale, l'Argoa voluptas (Venetiis, Bernardinus de Vienis, 1541).
Il breve componimento, al ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] l'età avanzata, si elevava sopra gli astri, libero dai legami del corpo (Familiares, n. CCXIIII).
In questo stesso periodo il L ; P. Calvi, Biblioteca e storia de' scrittori vicentini, III, Vicenza 1775, p. L; B. Morsolin, Un cosmografo del ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] come sostituto del padre nell'ufficio, che questi aveva lasciato libero. In ogni caso la sua presenza a Mantova è sicuramente Casio: "Theophilo al Signor Marchese disse / Gli morti notarò del'aspra Morte; / Come volse Fortuna, Influsso e Sorte / ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] [sic] o canti carnascialeschi andati per Firenze dal tempo del Magnifico Lorenzo vecchio de' Medici… per infino a questo anno presente 1559 (Firenze, L. Torrentino, 1559, p. 217); la ristampa settecentesca, curata da Rinaldo Bracci (Cosmopoli [ma ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] presto sequestrato dalla polizia fascista; La Germania e il suo demone, Roma 1945).
Dal 1922 libero docente e incaricato di lingua e letteratura tedesca presso l'Istituto superiore di magistero di Roma, nel 1926 fu chiamato a ricoprire la cattedra di ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] ardore giovanile, l'entusiasmo per i "limpidi veri", una fiducia sconfinata nel libero ingegno umano, insieme italiana, VII, Torino 1856, p. 473; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles 1890, coll. 908-910; Memorie dell' ...
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COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] della sua morte.
Di C. ci è pervenuto un solo sonetto ("Amico, sappie l'uso de Spolite") a c. 72v del cod. Vat. Barb. lat. 4036, che nella attività occasionale: il libero abbandonarsi al gusto dello scherzo e della burla, l'assunzione consapevole e ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] liberamente impegnata, invece, su quel piano di dilettantismo "filologico" che costituì lll 1778;ma l'opera che l ho trovato l'involto delle due Ll'amico Pompilio Pozzetti non mancava di sottolineare ll tutto l'animo ll degli scritti di L. C., Mirandola ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...