ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] per giurare che avrebbero espulso A. ed i suoi seguaci "de tota urbe romana et finibus eius", se non si fossero resi , Historia pontificalis, a cura di R. L. Poole, Oxford 1927; Bosone, Vita Hadriani IV, in Liber pontificalis, II, a cura di J. ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] .000-5.000 persone assalì le prigioni e liberòl'avvocato Peyre, uno dei capi della rivolta mentre , Vita del sommo pontefice Pio VII, II-III, Roma 1825, passim;J. Artaud, Histoire de Pie VII, II, Paris 1836, pp. 149, 151, 159, 175, 181 ss., 254 ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] è infatti, secondo C., totalmente viziata dal peccato originale, e il libero arbitrio non è più in grado, da solo, di dirigersi al ispirò Farel nella stesura della Confession de foi, che tutti dovevano giurare, pena l’esilio. Con queste opere C. ...
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EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] Ravenna. Infatti, il 16 apr. 1207, Innocenzo III liberò E. dall'obbligo di venire a prendere il suo pallium veteres Mutinenses, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., IX, Mediolani, 1727, coll. 55 s.; Chronicon Mutinense Iohannis de Bazano, in Rer. ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] qualche seguace, di tutta la dottrina di Angela.
L'editio princeps del Liber è del 1505, a Toledo; si ricordano le B. Boccolini, Foligno 1714; Le livre des visions et instructions de la B. Angèle de F., traduzione di H. Hello, Paris 1914 (ma prima ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] tipo. Nel tempo libero, percorreva la diocesi per le missioni rurali con i missionari di S. Vincenzo de' Paoli, impegno che lasciò il F. nuovamente esposto alle critiche malevole: l'accusa di incapacità amministrativa gli costò nel 1884 la rimozione ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] , 1887). Seguirono F. Vielé-Griffin (Joies, 1889) e H. de Régnier. In Italia fu importato agli inizi del 20° sec. da D Lucini e G. D’Annunzio. L’influenza maggiore fu esercitata da quest’ultimo, che impiegò il v. libero in In memoriam delle Odi ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] ), Londra (1989), Rio de Janeiro (1992), Johannesburg (2002) con l’intento di pervenire, attraverso cause create da Dio e sostenute nell’essere da un atto della sua libera volontà. La teologia cristiana vede così la n. inserita nella soprannatura per ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] , il susseguirsi delle sventure, l’aggressività e l’emozionalità. In questo senso lavori dar conto delle logiche prevaricanti del libero mercato (colui che si arricchisce molto J. Weyer che, con il De praestigiis daemonum (1563), aveva sistematicamente ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] ), diede vita al Consilium de laicis, organo della Curia.
Il laicismo
Il laicismo è l’atteggiamento di coloro che sostengono («libera Chiesa in libero Stato»).
Sul filone tracciato da Cavour si è posta anche la c.d. legge sulle guarentigie (l. n ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...