Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] questo, C. pone a fondamento della sua dottrina l'amore di Dio, che lascia l'uomo sempre libero dell'agire, e non ne comprime il volere da Pio XII (1947). Festa, 28 novembre. 5. C. de' Ricci. - Religiosa (Firenze 1522 - Prato 1590), al secolo ...
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Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei [...] allegorica, il suo fondamento. Il capolavoro speculativo di O., il De principiis (in quattro libri: Dio e gli esseri celesti; il mondo materiale e l'uomo; il libero arbitrio; la Sacra Scrittura), vuole essere un approfondimento dei dati rivelati ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] Arcana coelestia, I-V, 1747-58, VI-IX, 1796; De coelo et inferno ..., 1758, ecc.) e fu fissato definitivamente libera di scegliere tra il bene e il male; l'incarnazione di Cristo ha avuto come fine quello di glorificare l'umanità e salvare il libero ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] . ▭ Svolgendo motivi caratteristici della tradizione neoplatonica (soprattutto sotto l'influenza dello Pseudo Dionigi, ma anche di Giovanni Scoto Eriugena, dei maestri di Chartres, del Liberde causis e infine di Proclo conosciuto nelle versioni di ...
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Arcivescovo e teologo (n. 806 circa - m. Épernay 882). Arcivescovo di Reims dall'845, assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese, cercando di dirigere la chiesa di Francia [...] .
Opere
Molto vasta è l'attività di I. come scrittore: oltre all'Epistola de ordine palatii - importante per in tre libri oggi perduto e poi con il De praedestinatione Dei et libero arbitrio, compilazione di scarso valore; finalmente al Concilio ...
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Vanini, Giulio Cesare. - Filosofo (Taurisano, Lecce, 1585 - Tolosa 1619). Entrato nell'ordine dei carmelitani a Napoli (1603), girovagò, col confratello Giovanni Maria Ginocchio, per i paesi riformati [...] , peripateticos et stoicos (1615) e l'anno dopo i dialoghi De admirandis naturae reginae deaeque mortalium arcanis e ateo, al taglio della lingua e al rogo. Esaltato come libero pensatore, detestato come ateo, annoverato fra gli scettici e fra i ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] York. Gli appartenenti al Gush Emunim vivono nel mondo, liberi da palandrane e da nostalgie passatistiche. Essi vestono in L'échec del'Islam politique, Paris 1992.
O. Carré, L'Islam laïque ou le retour à la Grande Tradition, Paris 1993 (trad. it. L ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] l'Acad. Royale de Danemark, 1912, nn. 5-6 (per il catalogo di Lindo).
Cristianesimo. - Nel concetto cattolico è una promessa di dare o fare alcuna cosa, liberamente fatta a Dio. Non è un semplice proposito o risoluzione, i quali non producono alcuna ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] a organizzare con grande ostentazione un anticoncilio detto del libero pensiero, da aprirsi in Napoli nel giorno stesso e condanna in modo espresso l'ateismo, il materialismo e il panteismo. Il c. 2, intitolato De revelatione, con 4 canoni, tratta ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] l'incarico di domare i wahhābiti. La spedizione egiziana, con molte difficoltà e in varie riprese e non senza sconfitte, condusse a termine il suo incarico in sette anni: iniziata nel 1811, liberò , Wahhābīya, in Encycl. del'Islām, ed. fr., ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...