FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] contro Francesco IV, tornò libero dopo la fuga del Arch. centr. dello Stato, cfr. E. Morelli, L'archivio di Nicola Fabrizi, in Rass. stor. del Risorg . Giordano, Roma 1981, e IV, a cura di M. De Leonardis, Roma 1983, ad Indices; R. Pilo, Lettere, a ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] la propria città, mettendo in risalto l'autorità e la saggezza dei libero governo della, Repubblica, il modo severo sue Cronache ha usato il volgare, come aveva già fatto Oddo de Biagio, un volgare molto semplice, mescolato di continuo a forme ...
Leggi Tutto
GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] de prospere gestis quam etiam de ; Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per , ibid., XXXI (1901-03), ad ind.; Liber magistri Salomonis, Sacri Palatii notarii (1222-26), ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] in legge. Nel 1859, liberata la Lombardia, rientrò in patria e, abbandonata l'attività di pubblicista, con i Bologna.
Fonti e Bibl.: Sul F. sono da ricordare solo A. De Gubematis, Dictionnaire intemat. des écrivains du jour, Firenze 1890, ad vocem, ...
Leggi Tutto
GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] per azioni.
Gli si offrì allora l'occasione di "seguire da vicino, quasi de visu, la quotidiana attività dei gruppi 1940.
Il saggio, pubblicato subito dopo la Liberazione dall'editore Einaudi "descrive l'ascesa, e poi la crisi, del capitale ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] anni, però, Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, che era divenuto comandante dell'esercito pontificio, revocò l'incarico. Sdegnato da dal cugino Orazio per una vecchia faida familiare. Deciso a liberare Clemente VII dalla sua prigionia, il G. mosse poi ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] di andarsene libero ed egli fu di nuovo a Padova: indice del fatto che, nonostante l'infelice esito della Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, p. 81; F. De Bosdari, Il Comune di Bologna alla fine del secolo XIV, in Atti e mem. ...
Leggi Tutto
DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] libero et toto animo". Il relativo privilegio, munito "tanto de sigillo pendente quanto del quadro e de rotundo averlo di nuovo presso di sé per il tempo necessario a completare l'orologio posto nella libreria del castello di Pavia, ma non sembra che ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] di un minareto da cui si poteva vedere l'harem e venne liberato solo grazie all'intercessione dei rappresentanti francese e au XVIe et XVIIe siècle. Gdansk et l'Italie, in Mélanges en l'honneur de F. Braudel, Histoire économique du monde méditerranéen ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] guidate dal luogotenente di Enrico II in Piemonte, Charles de Cossé signore di Brissac maresciallo di Francia, ruppero la 'ultimo. Brissac accolse la proposta del L. e, dopo aver avuto il permesso del sovrano, lo liberò e lo inviò da Carlo II perché ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...