Giornalista italiano (n. Como 1957). Giornalista professionista dal 1981, ha scritto per Il Giornale, Il Messaggero, Avvenire e Corriere della sera; è stato vicedirettore de Il Gazzettino di Venezia e [...] direttore di La Provincia (Como) e Libero. È stato direttore de Il Giornale dal 2010 (dopo un anno di co-direzione con V. Feltri) al 2021, anno in cui si è dimesso e ha assunto la carica di direttore di Libero fino al 2023 quando è tornato a dirigere ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] . Muscetta (Napoli-Roma 1944-46); La Città libera, direttori B. Croce, L. Einaudi, G. Paratore (Roma 1945-46); da G. Manzini (Roma, dal 1945); Quaderni di Roma, diretti da G. De Sanctis (dal 1947); La Rassegna d'Italia, diretta sino al 1948 da F ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] non consentirà mai a tutti, nemmeno potenzialmente, di accedere liberamente alle radiofrequenze (U.S. Supreme Court, in N. della legge francese del 17 gennaio 1987 istitutiva del Conseil supérieur del'audiovisuel; cfr. D. Forkosch, in Paladin, 1979, ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] di massa - radio e televisione - la teoria della de- mocrazia si poteva fermare a questo punto. Una pubblica flusso di informazioni' era soddisfatto dal- l'esistenza di una stampa che fosse molteplice e libera. Ne conseguiva, infatti, che il ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] 250 milioni di copie. Qualche anno più tardi, Robert F. de Graat lanciava negli Stati Uniti i suoi Pocket books (1939), seguito con una riduzione di quasi l'80%.
Ma all'indomani stesso della liberazionel'editoria italiana viveva una stagione di ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] che su di esse la propagazione avviene come in spazio libero; b) l'apparecchiatura di bordo deve essere semplice e con la minore J., Science and information theory, New York 1956.
De Castro, E., Fondamenti di comunicazioni elettriche, Bologna 1967.
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] processo di concentrazione dei giornali sembrano minacciare l'esistenza del libero mercato in materia di circolazione delle ., Communication and culture, New York 1966.
Sola Pool, I. de, e altri, Handbook of communication, Chicago 1972.
Trenaman, J ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] attori e di attrici: l'hawaiano Duke Paoa Kahanamoku, medaglia d'oro per gli USA nei 100 m stile libero ai Giochi del 1912 e job (1972), quest'ultimo diretto da George Englund, con Vittorio De Sica e Danielle Gaubert; Gustav Thoeni, oro e argento a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] : è il fluire delle comunicazioni, il più possibile libero e non condizionato da gerarchie e status formali, a it.: Essere digitali, Milano 1995).
Nora, S., Minc, A., L'informatisation de la société, Paris 1978 (tr. it.: Convivere con il calcolatore ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] ricorso alla fotografia e alle sue possibilità di liberarel'oggetto analizzato dalla dimensione del tempo; dall' , pp. 87-97).
Canals, S., La Chiesa e il cinema, Roma 1961.
De Fleur, M., Theories of mass communication, New York 1960, 1970².
Eco, U., ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...