GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] Papini e don G. De Luca. Respinta per motivi politici la sua domanda per una libera docenza in letteratura cristiana, scritti e nella corrispondenza di I. G., Napoli 1992; F. Giordano, L'impegno politico di I. G., Roma 1990; F. D'Alessandro, I. ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] , diretto da A. De Marsanich, G. Casini e L. Fontanelli, dove rimase fino al '43, e per il quale fu, tra l'altro, inviato al seguito ha il suo modello in America" (ibid., p. 102).
Libero docente in scienze politiche, nel dopoguerra il D. proseguì la ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] fatto bene a commuoversi piuttosto per la figlia di G. De Felice Giuffrida, alla quale non era concesso di rivedere il padre , che si definiva schiettamente liberale e libero, ebbe il pregio di intuire, fra l'altro, che il Paese aveva necessità di ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] p. 14).
Con simile elasticità valutò l'alternativa tra dirigismo e liberismo nella vita economica interna, consigliando gli interventi Calboli, al quale, morto nel 1931, successe il sen. Alberto De Marinis. In quell'anno lo stesso C. si dimise dalla ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] liberati e una più equa distribuzione delle ricchezze. Nel dicembre successivo il L. iniziò a pubblicare a Mantova L nel contempo pubblicò una lettera polemica nei riguardi di Fr.-R. de Chateaubriand, reo di aver sprezzato, nel suo DiBuonaparte e dei ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] nella città natale. Una intervenuta amnistia lo rese libero di riprendere il lavoro giornalistico. Fondò, diresse . Tuttavia, la ragione principale della riuscita e l'eccezionale longevità deL'Uomo che ride - dodici anni nella versione majocchiana ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] gli anni Venti e Trenta avviò la collaborazione con le terze pagine de La Nazione e del Corriere della sera, che proseguì fino al l'attività di conferenziere, ma non ebbe incarichi ufficiali nella Repubblica sociale italiana (RSI). Dopo la liberazione ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] tra i fondatori del quotidiano 24 Ore, che intaccò il monopolio de Il Sole (col quale si sarebbe fuso nel 1965).
I mondo politico, economico e accademico come Libero Lenti, Roberto Tremelloni e Ferdinando Di Fenizio. L’idea era quella di creare un ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] popolo, per poi entrare nella redazione de La Nazione. Intensa fu anche ’Annunzio. Il poeta, che all’amico aveva dedicato L’orazione e la canzone in morte di Giosuè Carducci nel cuore del Novecento. Da uomo libero, non classista, Jarro scoprì un male ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] testi di lingua, per cui l'assenza di ogni interesse storico- della chiesa di S. Maria in Colle, Liber baptismatum, 16 maggio 1766. Per i ricchissimi di sua morte…, sulla base di un articolo di E. De Tipaldo in La Parola di Bologna, nn. 20-22 (maggio ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...