DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] alla liberazione di proprie potenzialità espressive.
In questo periodo il D., anche in relazione al fatto che l'abate of L. Da Ponte, Mozart's Librettist, a cura di L. A. Sheppard, London 1929; Mémoires (1749-1838) suivis de lettres inéd. deL. Da ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] aveva durata di otto anni) furono per il F., liberato da preoccupazioni finanziarie immediate, un periodo di studi legali difficile spiegare come potesse assolverle tutte. Del 1771 è l'avvio del Giornale de' letterati di Pisa, che il F. dirigerà fino ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] a parlare.
Liberato, dopo aver dimostrato in un successivo processo l'infondatezza delle accuse Michel, Répert. des ouvrages... en langue ital. au XVIIe siècle... dans les bibl. de France, II, Paris 1968, p. 65;lettere di cui il C. è destinatario in ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in forma generica, nell'articolo L'ufficio del Principe in uno Stato libero comparso sulla Nuova Antologia del . 48, 60 s., 112 s., 611 s.; F. Battaglia, Lettere di A. C. De Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] e lodo / che mi trae fuori d'ogni mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo che redime, di ) si presenta con il valore di un reale momento di liberazione: è l'origine di un vero dolore che, via via, entra in ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] Fraccaroli. Si laureò in filosofia (con una tesi sopra il libero arbitrio) e in lettere (con una tesi sull'origine dell' precedenti avevano confuso, e di conseguire "la redécouverte del'Individu, sûr de soi, sûr d'être lui-même et pas un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] fu anche arrestato perché sospettato di essere implicato in una congiura antimedicea. Sarebbe stato liberato per l’amnistia dopo l’elezione, l’11 marzo del 1513, del cardinale Giovanni de’ Medici al soglio pontificio con il nome di Leone X (1513-1521 ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] .
Il docente, l’intellettuale, l’organizzatore di cultura
Nei mesi successivi alla liberazione di Firenze, Branca in due puntate fra 1936 e 1937 sui numeri XLIV e XLV de La Rassegna. La breve Nota sulla letteratura religiosa del Trecento, uscita in ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] romanzo a sé, narra appunto l’antefatto della storia d’amore tra Enrico De Nada e Cecchina Gritti, dei romanzi 'cristiani', Il pianto del figlio di Lais, uscito dopo la Liberazione (Milano 1945), cui fecero seguito Lo sguardo di Gesù (Milano 1948) ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] prendere interesse anche alle piccole cose della vita quotidiana, libero dalle prevenzioni del letterato e lieto di muoversi lontano , come quelli sul Genovesi e il De Gennaro, che mettono in luce l'errore del canone dell'imitazione ribadito dall ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...