SHĚLŌMŌH ben Yiṣḥāq (Salomone Isaacide, o più comunemente Rashī, denominazione costituita dalle iniziali delle parole Rabbī Shĕlōmōh Yiṣhāqī)
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato a Troyes nel 1040, morto [...] 'īr.
Edizioni, traduzioni, supercommenti e manoscritti. - Commento al Pentateuco. L'edizione principe è la prima (o forse la seconda) delle stampe ebraiche -60, coll. 2340-2357; A. Geiger, Parschandata, die nordfranzösische Exegetenschule, Lipsia 1855 ...
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MESONE
Giacomo MORPURGO
. Nel 1937 C. D. Anderson e S. H. Neddermeyer fecero notare come i dati sperimentali (ottenuti a mezzo della camera di Wilson) relativi alle perdite di energia delle particelle [...] eseguire: 1) una misura di NΔx,h (E) dE con h = 4000 m. s. l. m., Δx = 20 cm. di piombo, F sufficientemente grande perché le particelle traversino il piombo; , usando sia la tecnica dei contatori (di Geiger e Müller), sia quella della camera di Wilson ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] composti in questione. Per i radioattivi oltre che ad usare un contatore di disintegrazioni, quale l'elettroscopio e l'apparecchio di Geiger-Mueller, adattati per la registrazione di corpuscoli emessi a debole intensità, come si riscontrano spesso ...
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PAMIR (A. T., 93-94)
AIdo Sestini
Il Pamir (più propriamente Panmir, o Bām-i dunyā "tetto del mondo") è un'elevata regione montuosa dell'Asia centrale, che costituisce un nodo orografico tra le catene [...] nel 1928, nell'Alai e nel Pamir occidentale; ad essa si deve, tra l'altro, il rilievo del ghiacciaio Fedčenko. Nel 1929 viaggiava nel Pamir anche E. Toeplitz Mrozowska.
Bibl.: W. Geiger, Die Pamirgebiete, Vienna 1887; N. G. Curzon, The Pamirs and the ...
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POSITRONE
Giuseppe Occhialini
. Si chiama positrone o elettrone positivo una particella di massa elettronica e carica positiva. È stato scoperto durante ricerche sulla radiazione penetrante eseguite [...] Anderson e di Kunze le fotografie venivano prese a caso, producendo l'espansione a intervalli regolari; così in ogni 40 fotografie si camera del Wilson era posta fra due contatori di Geiger e Müller in modo che ogni particella producente una ...
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KASCHNITZ, Marie Luise
P. Ch.
Scrittrice tedesca, nata a Karlsruhe il 31 gennaio 1901. Discendente da una nobile famiglia alsaziana, ha esercitato la carriera di libraia a Roma, dove si è unita in matrimonio [...] invece, legate a un più severo e composto senso della tradizione.
Bibl.: H. Geiger, M. L. K. Versuch einer Deutung, in Neue literaturische Welt, III, 1954; G. Cambon, M. L. K., poetessa delle macerie, in Il pensiero critico, 1954; Th. Heuss, Dank an ...
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ROSSI, Gino
Italo FALDI
Pittore, nato a Venezia il 6 giugno 1884, morto a Treviso il 16 dicembre 1947. I frequenti viaggi in Francia (Parigi e Bretagna), dove ebbe compagni A. Martini e T. Garbari, [...] R., in Emporium, LXXXI, 1935, pp. 280-86 (con bibl.); C. L. Ragghianti, in La Critica d'Arte, IV, 1939, p. 20 seg.; bibl.); Omaggio a G. R., scritti di G. Marchiori, C. Comisso, B. Geiger, N. Barbantini, in Lettere ed Arti, II, 1946, 9-10, pp. 2-29 ...
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SINGER, Seymour Jonathan
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a New York il 23 maggio 1924. Ha insegnato chimica fisica presso la Yale University dal 1951 al 1961 e successivamente è divenuto professore [...] mosaic model of the structure of cell membranes, in collaborazione con G.L. Nicolson, in Science, 175 (1972), pp. 720-31; microfilament bundles terminate at cell membranes, in collaborazione con B. Geiger, K.T. Tokuyasu e A.H. Dutton, in Proceedings ...
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MARZIALE, Marco
Gino Fogolari
Pittore veneziano della fine del Quattrocento. Nel 1492 lavorava ai grandi "teleri" della sala del Gran consiglio di Palazzo ducale agli ordini del Giambellino e l'anno [...] comicorealistici e l'altra, con paesaggio (1507), al museo di Berlino, risentono in modo curioso l'influsso, che a Londra e altri suoi quadri a Bergamo e a Vienna.
Bibl.: B. Geiger, M. M. und der sogenannte nordische Einfluss, in Jahrb. d. preuss ...
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TODESCHINI, Giacomo Francesco
Antonio Morassi
Pittore. D'origine tedesca, di suo vero nome Cipper o Zipper, operò principalmente in Lombardia e nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Si firmò anche [...] caratteristici della gente umile.
Bibl.: W. Suida, in Österreichische Kunstschätze, Vienna 1911; B. Geiger, in Monatsh. f. Kunstw., IX (1916), p. 278 segg.; U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura ital. del Seicento e Settecento alla mostra di ...
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spettrografo
spettrògrafo s. m. [comp. di spettro- e -grafo]. – Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni elettromagnetiche; anche (in relazione ai sign. estens. del termine spettro), denominazione...
contatore
contatóre s. m. [der. di contare]. – 1. (f. -trice) non com. a. Chi conta: sei un c. poco abile. Nell’industria grafica o cartotecnica, operatore addetto al conteggio a mano dei fogli bianchi o dei prodotti finiti. b. Chi racconta,...