Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] Rome aux temps d'Auguste; Les Stucs du Musée des Thermes de Dioclétien, in Revue de l'art anc. et mod., II, 1897, pp. 97-107; 204-12; S. Reinach Spät-Gandhāra?, in Studia Indo-Iranica-Ehrengabe für Wilhelm Geiger, Lipsia 1931, pp. 39-41; E. ...
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La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] Russendisko (trad. it. 2004), in cui si rievocano, tra l’altro, gli inizi di quella esperienza di serate musicali. La qua e al di là dei confini. Ma basterebbe pensare ad Arno Geiger, nato nel 1968 a Bregenz nel Vorarlberg austriaco, e al suo Es ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] nel 1907, un nudo nucleo, portatore di due cariche elettriche.
Rutherford, insieme al suo assistente Hans Geiger (1882-1945), registrò l'emissione di particelle alfa provenienti dalla emanazione del radio, e contò il numero di particelle emesse per ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] a cura di C. Furlan, I, Udine 1999, pp. 41-55; L. Venturi, L’opera più giovanile di Giovanni Antonio da Pordenone, in L’Arte, XI (1908), pp. 457 s.; B. Geiger, Künstlerbriefe aus dem Archiv des Domes von Cremona, in Repertorium für Kunstwissenschaft ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] sulla base d'uno o due soli manoscritti): da A. Geiger, MĕlōḤofnayīm, Berlin 1840, pp. 29 s.; [A] Lettera a Ḥasdāy b. Shaprūt, a cura di E.-N. Adler, in Un document sur l'histoire des Juifsen Italie, in Rev. des ét. juives, LXVII (1914), pp. 42 s ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] saliva per ‘riposarsi’, a sette mesi dall’arrivo degli americani, mentre al Nord si combatteva. L’episodio più emblematico fu quello di Rod Geiger, un tenente americano che precipitò sul set scendendo ubriaco le scale del postribolo: si presentò come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] alla perdita di energia conseguente al passaggio attraverso la lamina; l'innesco dell'espansione in occasione dell'osservazione di impulsi simultanei (coincidenze) in contatori Geiger-Müller collocati sopra e sotto la camera, che consentiva uno ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] Hebrew Union Coll. Ann., XX, 1947, pp. 255-362; E. L. Sukenik, La sinagoga di D. E. e le sue pitture (in ebraico degli affreschi rappresentino nomi di visitatori è stata sostenuta da B. Geiger, in The Excavations at Dura-Europos. Final Report, VIII, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’estetica novecentesca, nelle sue molteplici e spesso irriducibili configurazioni, ha [...] fruizione estetici (in autori come Konrad, Kaufmann, Becker, Geiger, Hartmann; mentre il polacco Ingarden ha posto il problema George Collingwood – I principi dell’arte (1938) – secondo cui l’opera d’arte è qualcosa di privato, perché il suo statuto ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] -78; W. Suida, in Österreich. Kunstschätze, I, Wien 1911, tav. XLVI; B. Geiger, G. F. C. genannt Todeschini, in Monatshefte für Kunstwissenschaft, IX(1916), pp. 278-280; A. L. Mayer, C., gennat Todeschini, als Pseudo-Spanier, ibid., XI (1918), p. 106 ...
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spettrografo
spettrògrafo s. m. [comp. di spettro- e -grafo]. – Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni elettromagnetiche; anche (in relazione ai sign. estens. del termine spettro), denominazione...
contatore
contatóre s. m. [der. di contare]. – 1. (f. -trice) non com. a. Chi conta: sei un c. poco abile. Nell’industria grafica o cartotecnica, operatore addetto al conteggio a mano dei fogli bianchi o dei prodotti finiti. b. Chi racconta,...