ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] fine della pittura, Mantova 1591, pp. 28-53, 135, 244, 278; L. Geiger, I dipinti ghiribizzosi di G. A. pittore illusionista del Cinquecento, con una nota su l'A. musicista di L. Levi e un epilogo di O. Kokoschka, Firenze 1954 (con documenti, regesti ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] . A. Van Allen (da ciò il nome di fasce di Van Allen) si proponeva di studiare l'andamento con la quota della radiazione cosmica mediante un contatore di Geiger. L'esperimento era in grado di misurare fino a 200 ÷ 300 particelle per cm2 e per secondo ...
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GEIGER, Theodor
Sandro Bernardini
Sociologo tedesco, nato a Monaco di Baviera il 9 novembre 1891, morto durante un viaggio di ritorno da Toronto ad Årthus (Danimarca), il 16 giugno 1952. Dopo la laurea [...] , quale professore di Socio@s/
logia, presso l'università di Årthus. L'occupazione nazista della Danimarca costrinse G. (1940) definiscono così, in senso proprio e originale, il modello geigeriano di stratificazione sociale.
Tra le sue opere: Die ...
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GEIGER, Ludwig
Walter Holtzmann
Storico e letterato tedesco, figlio di Abraham (v.), nato a Breslavia il 5 giugno 1848, morto a Berlino il 9 febbraio 1919. Professore di storia della letteratura moderna [...] -78) fino alla 12ª (Lipsia 1919) il G. ha curato l'opera del Burckhardt, il cui volume si raddoppiò quasi, poiché egli aggiunse , con una diligenza instancabile, l'indicazione delle fonti e una nuova bibliografia. Naturalmente ...
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GEIGER, Wilhelm
Ambrogio Ballini
Orientalista, nato a Norimberga il 21 luglio 1856. Particolarmente versato nell'iranico e nel sanscrito, fu scolaro di F. Spiegel. Dal 1891 professore ordinario di glottologia [...] 1896-1904). Tra gli scritti di natura indologica citiamo: Elementarbuch der Sanskrit-Sprache (Monaco 1888; 3ª ed., 1923; l'ediz. critica del Mahāvamsa. Pāli Text Society 1908); Pāli. Literatur und Sprache (Strasburgo 1916); Literatur und Sprache der ...
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Fenomenologo tedesco (Francoforte sul M. 1880 - Seal Harbor, Maine, 1937). Discepolo di H. Lipps e di H. Wundt in psicologia e di E. Husserl in filosofia, collaborò con quest'ultimo allo Jahrbuch für Philosophie [...] applicò questa interpretazione della fenomenologia ai fondamenti della matematica e ai problemi dell'inconscio, ma soprattutto importante è l'analisi che effettuò della "esperienza estetica" nei suoi Zugänge zur Aesthetik (1928), con cui pone le basi ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] questa esperienza Berzelius aveva appreso alcune nuove tecniche di analisi e l'uso di strumenti di cui non era a conoscenza. Berzelius Liebig si era impegnato a collaborare con Philipp Lorenz Geiger (1785-1836) alla redazione del "Magazin für ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Sri Lanka
Hans-Joachim Weisshaar
Sri lanka
di Hans-Joachim Weisshaar
Il territorio di Sri Lanka è costituito dall'isola di Ceylon e da isole e penisole che, [...] a un arco di tempo compreso tra il II sec. a.C. e l'ultimo quarto del III sec. d.C.
Secondo il Mahāvaṃsa il monastero di 8 (1883-84), pp. 1-97 (rist. Mattegodagama 1998); W. Geiger, The Mahāvaṃsa or the Great Chronicle of Ceylon, London 1912 (rist. ...
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Geiger Hans
Geiger 〈gàig✄ër〉 Hans [STF] (Neustadt 1882 - Potsdam 1945) Prof. di fisica (1929) nell'univ. di Tubinga. ◆ [FSN] Contatore, o rivelatore, di G. o di G.-Müller: v. rivelatori di particelle: [...] V 57 e. ◆ [FNC] Legge di G.-Nuttall: riguarda l'assorbimento di particelle alfa nell'aria: v. decadimento alfa: II 94 e. ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] opposto a quella dei raggi β. Negli anni successivi Rutherford, Soddy, W. Ramsey, H. Geiger e altri, dopo aver scartato una dopo l’altra differenti ipotesi, giunsero (1909) alla dimostrazione conclusiva che, qualunque sia la sostanza emettente, le ...
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spettrografo
spettrògrafo s. m. [comp. di spettro- e -grafo]. – Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni elettromagnetiche; anche (in relazione ai sign. estens. del termine spettro), denominazione...
contatore
contatóre s. m. [der. di contare]. – 1. (f. -trice) non com. a. Chi conta: sei un c. poco abile. Nell’industria grafica o cartotecnica, operatore addetto al conteggio a mano dei fogli bianchi o dei prodotti finiti. b. Chi racconta,...