Albero Wāq Wāq
U. Scerrato
A. favoloso della letteratura araba di 'meraviglie' (ajā'ib), la cui caratteristica secondo la leggenda 'e quella di produrre dei frutti bizzarri di aspetto umano che hanno [...] ang, il T'ong-Tien di Tou Yeou, scritto fra il 752 e l'801, che riporta il racconto appreso all'estero da un certo Tou Huan, Paris 1929, pp. 58-59.
C.J. Lamm, A. Geiger, En miniatyr och en matta; en studie över sentimuridiska groteskemattor fran ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] . per entrambi Encicl. d. Spettacolo, II, coll.1118 s.
Qui di seguito l'elenco delle opere e balletti per i quali, nella Hofoper di Vienna, il B. Liebe macht lustig (balletti, B. Vestris); Wlasta (G. Geiger); Johanna d'Arc (J. Hoven).
1841: Il Bravo ( ...
Leggi Tutto
CARNEO, Giacomo, il Giovane
Aldo Rizzi
Figlio del pittore Antonio, compare nei documenti dal 1687 al 1725. Se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il 25 ag. 1687 percepisce dal conte Caiselli [...] conservate a Udine, ed oggi tutte scomparse): Cristo e l'adultera della chiesa delle convertite, La Madonna col Bambino e del Comune di Udine, 1937-38, 2-7, pp. 6, 10, 13, 22; B. Geiger, Antonio Carneo, Udine 1940, pp. 31-35, 67-69, 86 s.; A. Rizzi, ...
Leggi Tutto
BENFATTO, Luigi, detto Alvise dal Friso
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di una sorella di Paolo Caliari, e quindi veronese di origine, nacque intorno al 1544. Secondo il Ridolfi, "dimorò lungamente [...] S. Marcuola il Bacio di Giuda e Cristo nel Getsemani;per l'ex Scuola di S. Fantino, ora Ateneo Veneto, un Battesimo , Venezia 1830, pp. 275 g.; IV, ibid. 1834. p. 109; B. Geiger, Maffeo Verona…, Berlin 1910, pp. 12 s., 114; G. Fiocco, Paolo Veronese, ...
Leggi Tutto
AMIGONI, Ottavio
Renata Cipriani
Nacque a Brescia nel 1605. Fu allievo del pittore A. Gandino, ma, invece di seguire la moda palmesca si rifece al Veronese, riducendo le composizioni affollate a rigide [...] di Maria al Tempio della stessa chiesa; del 1651 l'Ultima Cena di Siviano (lago d'Iseo). Dipinse inoltre Arti di Brescia,Brescia 1834, pp. 91, 107; B. Geiger, Die Künstlerurkunde der Miracoli Kirche zu Brescia,in Monatshefte far Kunstwissenschaft, ...
Leggi Tutto
spettrografo
spettrògrafo s. m. [comp. di spettro- e -grafo]. – Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni elettromagnetiche; anche (in relazione ai sign. estens. del termine spettro), denominazione...
contatore
contatóre s. m. [der. di contare]. – 1. (f. -trice) non com. a. Chi conta: sei un c. poco abile. Nell’industria grafica o cartotecnica, operatore addetto al conteggio a mano dei fogli bianchi o dei prodotti finiti. b. Chi racconta,...