Figure araldiche inventate dall’arte del blasone che si immaginano applicate sulla superficie dello scudo (campo). Si dividono in: p. onorevoli, p. meno onorevoli e convenevoli partizioni (➔ partizione). [...] ’ancorata con le estremità ad ancora; l’avellana composta da 4 avellane (o nocciole) nei loro gusci; la biforcata con le punte aguzze biforcate; la gigliata, con le braccia a forma di gigli; la patente, con le estremità allargate; la patriarcale o di ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] tre dita alzate.
Bicipite Figura animale con due teste (per es., l’aquila).
Biforcato A. della coda dei leoni divisa in due o bordo di smalto diverso.
Bottonato A. di rose, fiori, gigli, che hanno come pistillo un bottone di smalto diverso.
Brisato ...
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Araldica
Figure poste ai lati dello scudo in atto di sostenerlo o in atto di sostenere elmi, corone o cappelli. I s., che fanno parte degli ornamenti esteriori (➔ ornamento) dello stemma, si distinguono [...] stessa figura, oppure rivestito da altre figure dello stemma come gigli, trifogli o code di ermellino. In Inghilterra i s. con Ω; analogamente si definisce il piano di s. in R3 e l’iperpiano di s. in Rn.
Tecnica
Meccanica
S. di albero Gli organi ...
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Phylum di animali marini, caratterizzati allo stato larvale (fig. 1) da simmetria bilaterale, allo stato adulto pseudoraggiata sul piano pentamero: dalla bocca partono 5 raggi lungo i quali decorrono i [...] o cetrioli di mare (Oloturoidei), le ofiure o stelle serpentine (Ofiuroidi), i gigli di mare (Crinoidi) e i Concentricicloidei.
Caratteristico degli E. è l’apparato acquifero o ambulacrale: dai 5 canali ambulacrali che si originano, in corrispondenza ...
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Artista ateniese (n. Atene 490-485 circa - m. dopo il 432 a. C.), figura capitale, nello sviluppo dell'arte greca, legata alle grandi creazioni periclee e, in particolare, al Partenone e alla sua decorazione [...] , coronato di ulivo, con una Vittoria criselefantina nella mano destra e nella sinistra lo scettro con l'aquila. Il mantello d'oro era decorato con figure e gigli. Dello Zeus si hanno deboli riflessi in monete adrianee di Elide, in gemme e in copie ...
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Tecnica
Utensile costituito da una lama di acciaio, diritta o circolare, munita di dentatura per il taglio di materiali vari, come i metalli, il legno o le pietre naturali. Secondo il tipo e il movimento [...] s. a coltello), comprende un tipo particolare, la s. filiforme di Gigli, che è costituita da un filo di acciaio tagliente fermato a due manici , consistente in una normale s. a mano che l’esecutore tiene fra le ginocchia, sfregando la parte non ...
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Classe di Echinodermi Pelmatozoi, la sola fra questi che conti rappresentanti viventi. Detti gigli di mare, sono caratterizzati (v. fig.) dal possedere un calice o teca che rappresenta il corpo del disco [...] natante, doliolaria, che poi si fissa per mezzo di un peduncolo nel cosiddetto stadio pentacrinoide, per la somiglianza con l’adulto del genere Pentacrinus. In Antedon, la larva, perduto il peduncolo, sviluppati i cirri dorsali e allungate le braccia ...
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Poeta svedese (Gärdslösa 1793 - Stoccolma 1823). Fuori d'ogni scuola e d'ogni polemica, sembra racchiudere nella vita breve e infelicissima, come nella poesia, l'essenza stessa del romanticismo. Da esordî [...] classicistici la sua produzione (l'epos esametrico Wladimir den store "Vladimiro il grande", 1817; le liriche Liljor i Saron "I gigli di Saron", 1821; i drammi in versi Martyrerna "I martiri", 1821; Bacchanterna "Le Baccanti", 1822, e altri) si ...
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Nato a Montevarchi (Arezzo) il 20 dicembre 1841, morto in Firenze il 4 maggio 1927. Suo padre, Angiolo, medico letterato, che tradusse i libri Della medicina di Aulo Cornelio Celso, lo fece studiare nelle [...] , come Prose scelte e un'edizione della Cronica del Compagni.
Bibl.: A. Gigli e C. Mazzi, L'opera letteraria e civile di I. D. L., Firenze 1922; G. Mazzoni, Commemorazione di I. D. L., in Rendiconti della R. Accad. dei Lincei, seduta 20 novembre 1927 ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Mario Menghini
Uomo politico ed erudito, nato a Manduria il 4 ottobre 1813, morto a Napoli in una villa di Posillipo il 4 gennaio 1895. Andato a diciott'anni a Napoli, vi si [...] di Dante, disposto in ordine grammaticale, con brevi dichiaraz10ni di lord Vernon (Firenze, 1858-65, in 3 voll.) e il Commento di Benvenuto da Imola alla Divina Commedia (1887).
Bibl.: G. Gigli, G. L., in Arch. Pugliese del Risorg. ital., 1914. ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...