DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] fu probabilmente intimidito dalla personalità di colleghi quali B. Gigli, G. Lauri Volpi, T. Schipa, F. Frulla) di R. Zandonai (ibid. 1933), La favola del figliocambiato (il principe, l'uomo saputo) di G. F. Malipiero (ibid., 24 marzo 1934), La donna ...
Leggi Tutto
CRUSTUMERIUM (Crustumeria, Crustumium)
S. Quilici Gigli
Antica città del Lazio, situata a Ν di Roma, lungo il corso del Tevere.
Secondo la tradizione, è di origini antichissime: una fondazione sicula [...] città di Roma e alla interruzione dei traffici trasversali al Tevere, ormai assorbiti da quella città.
Bibl.: L. Quilici, S. Quilici Gigli, Crustumerium, Roma 1980, con bibl.; F. di Gennaro, Primi risultati degli scavi nella necropoli di Crustumerium ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] assieme a Guido Pepoli e a Giovanni Canetoli legum doctor, con l'incarico di convincere Innocenzo VII a trasferirsi a Bologna per meglio sul suo stemma uno stambecco azzurro rampante, il lambello coi gigli di Francia.
Il B. morì il 2 luglio 1411. ...
Leggi Tutto
MAESTRO della BIBBIA DI JEAN DE SY
F. Manzari
Anonimo artista attivo a Parigi tra il 1355 e il 1380, uno dei principali miniatori al servizio dei re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364) e Carlo [...] ; al di sopra è ritratto un re ammantato dai gigli di Francia, con ai lati le personificazioni del Potere Paris 1981, pp. 325-329 nrr. 280-283; id., Un moment méconnu de l'enluminure française: le règne de Jean le Bon, Archeologia, 1982, 162, pp. 24 ...
Leggi Tutto
BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] fornita da Siena e di cui aveva avuto il comando. L'anno successivo accompagnò a Napoli la vedova del Piccinino e i ' Sanesi, Venezia 1599, III, cc. 47, 56v-60, 70; G. Gigli,Diario sanese, I, Siena 1854, p. 124; V. Buonsignori,Storia della Repubblica ...
Leggi Tutto
CHELLES
K. Bierbrauer
(lat. Calae)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Seine-et-Marne), antica sede di un monastero femminile fondato alla metà del sec. 7° dalla regina merovingia Batilde.
Miniatura
L'esistenza [...] prevalentemente all'8° secolo. Le ricerche di Bischoff hanno preso l'avvio da un Commentario ai salmi di s. Agostino, in tre annovera soprattutto fiori a quattro foglie o simili a gigli, palmette e mezze palmette; nell'ornamentazione geometrica ...
Leggi Tutto
FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di Giovan Battista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] di scorcio; una serie di oggetti (pastorale, gigli, tiara e gioielli), messi bene in evidenza, ; G. Mazzatinti, Analecta Umbra, in Boll. della R. Deput. di storia patria per l'Umbria, IX (1903), p. 532; C. Ricci, La Pinacoteca di Brera, Bergamo 1907 ...
Leggi Tutto
fallire (fallare; condiz. falleria, fallarei)
Il verbo presenta una gamma di significati che sostanzialmente coincide con quella di ‛ fallare ', di cui è del resto un allotropo.
Ricorre nel senso di " [...] (con costrutto intransitivo pronominale) L'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'altro appropria quello a parte, e d'un cespuglio fece un groppo (così anche in Pg XXXI 52 'l sommo piacer sì ti fallio / per la mia morte; Fiore CXLIX 11, ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Camillo
Vincenzo Tedesco
– Nacque intorno agli anni Trenta del Cinquecento a Ferrara.
Pochissime le informazioni biografiche che ci sono pervenute su questo personaggio, proveniente da una [...] di Ferrara alla Santa Sede, II, Ferrara 1646, p. 95; A. Paradisi, Ateneo dell’uomo nobile, I, Venezia 1704, p. 357; G. Gigli, Diario sanese, II, Lucca 1723, pp. 281 s.; L.A. Muratori, Delle antichità estensi ed italiane, II, Modena 1740, pp. 410 s ...
Leggi Tutto
Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (v. vol. VII, p. 1036 e s 1970, p. 876)
X. Dupré Raventós
L'antica città latina era situata sui Colli Albani, sulla sommità di un'altura (600-650 m [...] i, 1992, p. 161 ss.; A. Barra, Il Parco del Tuscolo, in Antiqua, XVII, 1992, 5-6, pp. 39-44; L. Quilici, S. Quilici Gigli, Sulle fortificazioni di Tusculum, in Archeologia Laziale XI (QuadAEI, 21), 2, Roma 1993, pp. 245-269; iid., Un grande santuario ...
Leggi Tutto
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...