Campogalliani, Carlo
Stefania Carpiceci
Attore e regista cinematografico, nato a Concordia (Modena) il 10 ottobre 1885 e morto a Roma il 10 agosto 1974. Cineasta di buon mestiere, eclettico e versatile, [...] ruoli minori a Il debito dell'imperatore (1911) di Luigi Maggi, L'amico dello sposo (1912) di Eleuterio Rodolfi, Agenzia Griffard (1913) con cantanti lirici e di musica leggera, come Beniamino Gigli in Silenzio: si gira (1943), Milly Vitale in ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Visse principalmente a Lucca, dove fu giureconsulto di fama. Prese parte [...] 1509 in società con Silvestro vendette a Paolo fu Nicolao Gigli terreni situati in Sant'Anna, per la somma di 333 altra pezza di terra nello stesso comune per 600 scudi del sole).
L'A. morì probabilmente nel 1536, anno in cui avvenne la divisione ...
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opporre [partic. pass. opposto e opposito]
Alessandro Niccoli
Vocabolo a scarsa frequenza, usato soprattutto nel Convivio e nella Commedia, ma presente due volte anche nella Vita Nuova. La forma più [...] sull'idea dell'affrontamento prevale quella della contrarietà, del contrasto, dell'impedimento: Pd VI 101 L'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'altro appropria quello a parte; VI 33 perché tu veggi con quanta ragione / si move contr ...
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CAPPELLETTI, Antonio
Laura Gigli
Figlio di Giovanni Pietro, nacque a Caserta verso il 1772. Le scarne notizie biografiche che conosciamo su questo argentiere, reperite nell'archivio della chiesa di [...] ovale, un campanello, una pace, una palmatoria), con lo stemma del card. Ludovico Micara. Tutti lavori che confermano l'impressione generalmente offerta dalle opere del maestro, cioè quella di riuscire più belle nei particolari che nell'insieme ...
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CISTERNA di Latina
G. Colonna
Centro a 16 km da Latina, situato nella pianura a SE di Velletri, in territorio volsco. Un centro di età preromana è stato individuato a breve distanza dalla Via Appia, [...] Brandizzi Vittucci, Cora, Roma 1968, pp. 137-140; F. Melis, S. Quilici Gigli, Proposta per l'ubicazione di Pometia, in ArchCl, XXIV, 1972, pp. 219-247; S. Quilici Gigli, Pometia. Nota topografica, in G. Colonna (ed.), Civiltà del Lazio primitivo (cat ...
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Navarra
Filippo Brancucci
Regione storica della Spagna settentrionale, corrispondente approssimativamente all'odierna provincia omonima. Si estendeva in piccola parte in territorio francese, ed era [...] Giovanna la N. è sottoposta alla dinastia di Francia, ma con l'estinzione del ramo diretto dei Valois (1328) il regno passò doti umane sia di governo. Suo rammarico è che i gigli di Francia abbiano ghermito nel loro cattivo regno anche questo paese ...
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Diana
Adolfo Cecilia
Inesistente fiume sotterraneo, che i Senesi vanamente cercarono, spinti dalla scarsità di acqua dovuta alle condizioni naturali del luogo ove sorge la loro città. La Diana, secondo [...] che reca appunto il nome di " pozzo Diana ". Di questo pozzo l'Aquarone ci fornisce le misure: m 2,60 di diametro, m historie di Siena, I, Venezia 1625, 53 ss., 169 ss.; G. Gigli, Diario Sanese, Siena 1722, II 28; C. Mazzi, Documenti senesi intorno ...
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CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] eleganti colonnine: su quello centrale, più grande, è raffigurata l'Ultima Cena, ai lati la Vergine Assunta e S. Matteo del Carmine Maggiore di Napoli, dov'è conservato un suo calice.
Si ignora l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: M. A. Capone, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Giulio Cesare Gigli a Luigi Lanzi
Tomaso Montanari
Le opere del Lomazzo ebbero una notevole risonanza ben al di là dei confini della cultura lombarda, in cui erano tanto radicate, divenendo assai [...] per certi versi strettamente la Pittura trionfante (1615) di Giulio Cesare Gigli (1570 ca.-1640 ca.).
Il Trattato (uscito quattro volte tra il del Lomazzo al centro del dibattito estetico europeo (e l’Idea del Tempio della pittura fu ristampata a Roma ...
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ghibellini
Denominazione della fazione favorevole alla casa dei duchi di Svevia all'epoca della lotta da questa sostenuta per la corona imperiale con la casa dei duchi di Baviera, i cui partigiani presero [...] in favore della casa di Francia (si move contr'al sacrosanto segno / e chi 'l s'appropria e chi a lui s'oppone, Pd VI 32-33; L'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'altro appropria quello a parte, / sì ch'è forte a veder chi più si ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...