LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] la patria di origine; ma notevole fu anche l'attività antiquaria, con l'acquisto e la vendita di intere biblioteche o di 239-266; Editori italiani dell'Ottocento. Repertorio, a cura di A. Gigli Marchetti et al., I, Milano 2004, pp. 612 s.; Teseo: ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] Robortello, R. Turrettini, N. Diodati, G. Liena, M. Gigli, N. Arnolfini e tanti altri, i cui nomi si ritrovano nella aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 144; O. Grosheintz, L’Eglise italienne a Genève au temps de Calvin, Lausanne 1904, pp. 47 s ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] ) per la realizzazione degli immensi palchi lignei destinati a coronare la sala dell'Udienza (ora dei Gigli); i documenti partono dal 1475, ma è certo che l'ormai ultrasessantenne G. intervenisse in una prima fase dei lavori dal 1471. Stavolta erano ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] George W. Greene, console degli Stati Uniti, Ottavio Gigli, Achille Gennarelli e Francesco Cerroti, della Società storica romana 1856 al cugino Auguste de la Rive, Cavour lo definì «l’expression la plus fidèle et la plus distinguée du parti libéral ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] il 16 ottobre il D. divenne assistente al soglio pontificio. L'innalzamento alla dignità cardinalizia giunse il 13 febbr. 1690 ed il . Archiven u. Bibl., XVIII (1926), pp. 324-29; G. Gigli, Il nunzio pontificio D. e la seconda rivol. inglese, in Nuova ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] aver superato i limiti del suo mandato.
Dopo essere stato nominato, l’8 ag. 1639, nunzio ordinario al posto di Baglioni e aver Fosi - A. Gardi, Città del Vaticano 2006, ad ind.; G. Gigli, Diario di Roma (1608-1670), a cura di M. Barberito, Roma ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] per l'infanzia. Quando nel settembre 1866 per iniziativa di Ricasoli, Matteucci, Capponi, Gigli e Mamiani nacque l' scritti teorici ed in alcune composizioni poetiche. Di pari passo procedeva l'interesse del C. per le arti e le belle lettere. ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] essere Londra, dove il 25 aprile 1811 al King’s Theatre andò in scena l’opera eroicomica La Climene – un tardivo rifacimento della Fede ne’ tradimenti di Girolamo Gigli (1689), di mano di Giuseppe Caravita, poeta del teatro – per la beneficiata della ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] stessi, bellissimi gigli che s. Antonio tiene in mano.
L'oscillazione tra fiammeggianti Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 5, Milano 1932, pp. 734-40; M. Rotili, L'arte nel Sannio, Napoli 1952, p. 121; R. Causa, Pittura napol. dal sec. XV al ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] dall'idropisia, si trasferì il 9 maggio 1618 con l'incarico di maestra delle novizie nel convento che ebbe il . Vaticana, Barb. lat. 4529, cc. 1-195.
Fonti e Bibl.: G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, pp. ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...