BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] E. Rethberg e G. Martinelli sotto la direzione di T. Serafin e quindi in Madama Butterfly di Puccini (13 novembre) con B. Gigli. L'attività dei teatri era all'epoca intensissima; e quasi non ci fu mese in cui il B. non fosse impegnato al Metropolitan ...
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MULUCCI
Francesco Pirani
– Famiglia di Macerata che affermò la propria egemonia sulla città fra la seconda metà del XIII secolo e la metà del secolo XIV.
Capostipite della famiglia fu Mulo, documentato [...] Borgetti). In entrambi gli stemmi campeggia un lambello, ma essi si differenziano per i simboli: mentre l’arme del ramo di Bonleone raffigura un leone rampante con cinque gigli, quello di Muluccio (II) mette in campo una mula rampante bardata con tre ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] G. Gigli. L'incidente si concluse con l'espulsione dell'autore e con l'intervento del 25-27; A. Bettagno, Caricature di Anton Maria Zanetti, Vicenza 1969, pp. 13 s.; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, Firenze 1972, II, p. ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] ms., sec. XIX), I (A-I), cc. 433v-443r; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi…, I, Pistoia 1649, pp. 676 s.; G. Gigli, L'Accademia sanese…, Siena 1707, ad ind.; G.A. Pecci, Vita letteraria… del celebre T. G., in Novelle letterarie, XX (1759), pp. 97 ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] Gianicolo, raggiungeva il Tevere presso il porto di Ripa Grande.
Secondo il Giglil'opera coinvolgeva "molte migliaia di persone", e anche il D., responsabile, tra l'altro, della progettazione della porta S.Pancrazio, sostituita nel 1854 dall'attuale ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] e suo Stato, Pistoia 1649, I, titolo XVIII, p. 569; titolo XX, p. 647; II, titolo XXIV, pp. 38 s., 52; G. Gigli, L'Accademia senese, ovvero scrittori diversi dell'Accademia sanese…, in Diario sanese, I, Lucca 1723, p. 243; G.A. Pecci, Memorie storico ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] Gioconda di A. Ponchielli, Mefistofele di A. Boito (con N. De Angelis), Aida di Verdi (con M. Caniglia, G. Cigna, E. Stignani, B. Gigli), L'Arlesiana di Cilea (con T. Schipa, G. Bechi, T. Gobbi), Il cappello a tre punte di M. De Falla; poi nel 1939 ...
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NELLI, Jacopo Angelo
Marco Catucci
NELLI, Jacopo Angelo. – Nacque a Buonconvento il 9 settembre 1675.
Le scarse notizie biografiche sono ricavabili principalmente dall’epistolario di Uberto Benvoglienti [...] indicazione di anno a Lucca, ma con falso luogo di Manilla nell’Isole Filippine, certamente dopo la morte di Gigli. L’assenza di manoscritti rende difficilmente determinabile la natura, il peso e la qualità degli interventi di Nelli sui materiali ...
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MOSCAGLIA, Giovanni Battista
Gregorio Moppi
– Nacque a Roma alla metà del secolo XVI da Angelo, medico chirurgo originario di Asigliano presso Vicenza, trasferitosi a Roma intorno agli anni Trenta del [...] libro de madrigali a quattro a cinque et a sei voci intitolati gl’Amorosi Gigli, con dua Dialoghi a 8 (Venezia, figliuoli di A. Gardano, 1575). I gigli, l’emblema araldico farnesiano celebrato nei versi del primo madrigale oltre che nell’intestazione ...
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MASINI, Galliano
Paolo Patrizi
– Nacque a Livorno il 7 febbr. 1896, da Menotti, pastaio, e da Rosa Sperti.
Nato all’indomani dell’attacco al forte italiano di Macallé da parte dell’esercito abissino, [...] le esecuzioni ancora mancanti (Firenze e Livorno), nonché per l’incisione discografica che avrebbe immortalato l’operazione. Data la caratura di Gigli, l’avvicendamento non offrì il destro a contestazioni: anche se al M. dispiacque particolarmente ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...