CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] sulla via del ritorno. Il 10 febbr. 1500 fu incaricato da Enrico VII di trattare insieme all'oratore inglese a Roma, Silvestro Gigli, l'aiuto per la guerra contro i Turchi. Il 27 sett. 1500 fu nominato tesoriere generale; il 14 febbraio del 1502 egli ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] E. Rethberg e G. Martinelli sotto la direzione di T. Serafin e quindi in Madama Butterfly di Puccini (13 novembre) con B. Gigli. L'attività dei teatri era all'epoca intensissima; e quasi non ci fu mese in cui il B. non fosse impegnato al Metropolitan ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] G. Gigli. L'incidente si concluse con l'espulsione dell'autore e con l'intervento del 25-27; A. Bettagno, Caricature di Anton Maria Zanetti, Vicenza 1969, pp. 13 s.; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, Firenze 1972, II, p. ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] ms., sec. XIX), I (A-I), cc. 433v-443r; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi…, I, Pistoia 1649, pp. 676 s.; G. Gigli, L'Accademia sanese…, Siena 1707, ad ind.; G.A. Pecci, Vita letteraria… del celebre T. G., in Novelle letterarie, XX (1759), pp. 97 ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] Gianicolo, raggiungeva il Tevere presso il porto di Ripa Grande.
Secondo il Giglil'opera coinvolgeva "molte migliaia di persone", e anche il D., responsabile, tra l'altro, della progettazione della porta S.Pancrazio, sostituita nel 1854 dall'attuale ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] e suo Stato, Pistoia 1649, I, titolo XVIII, p. 569; titolo XX, p. 647; II, titolo XXIV, pp. 38 s., 52; G. Gigli, L'Accademia senese, ovvero scrittori diversi dell'Accademia sanese…, in Diario sanese, I, Lucca 1723, p. 243; G.A. Pecci, Memorie storico ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] Gioconda di A. Ponchielli, Mefistofele di A. Boito (con N. De Angelis), Aida di Verdi (con M. Caniglia, G. Cigna, E. Stignani, B. Gigli), L'Arlesiana di Cilea (con T. Schipa, G. Bechi, T. Gobbi), Il cappello a tre punte di M. De Falla; poi nel 1939 ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] opera Fernando, dedicata a Diana Spencer Russel, duchessa di Bedford, su libretto di Paolo Rolli da La Fede ne' tradimenti di G. Gigli. L'opera fu replicata quattro volte ed ebbe un successo di partito più che di merito.
Un ricordo dell'A. e di quest ...
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FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] (Siena 1689, libretto di A. Fanucci); Il martirio di s. Adriano (Siena 1690, libretto di G. Gigli); La Giuditta (Siena 1693, libretto di G. Gigli); L'Atalia (Siena 1694, libretto di N. Forteguerri); Il diluvio universale (Siena 1695, libretto di G. M ...
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ARNOLFINI, Battista
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Ebbe numerosi fratelli, tra i quali Lazzaro, giureconsulto (m. 1536), [...] solo vendette alcuni terreni situati in Sant'Anna a Paolo Gigli.
L'A. prese parte attiva alla vita politica lucchese: esercitò , Chiara e Maria, la quale andò sposa a Leonello de Nobili. L'A. fece testamento nel 1516 a favore dei soli Iacopo e Maria, ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...