CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] dall'uso di una seconda persona singolare tanto indeterminata quanto chiara nel suo poetico colloquiare, l'intimo discorso con l'"anima sorella", che si chiude: "giglio fiorito a pena su lo stelo / e morto, vieni, ho spasimato anchio / vieni, sorella ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] (si pensi alle molte pellicole girate da Beniamino Gigli) aveva goduto di grande favore tra le due Celletti, Roma 1964, coll. 178-181; G. Gualerzi, Bilancio canoro di vent’anni, in L’Opera, 1965, n. 1, pp. 17-25; R. Celletti, C. Un uomo chiamato ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] una lettera al papa Leone X, indicando che la sua causa sarebbe stata difesa oralmente da Silvestro Gigli, mentre il D. l'avrebbe esposta per iscritto (Ibid., ep. 446); un'altra lettera, indirizzata ad un personaggio fittizio, Lamberto Grunnio ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] , Alvise Molin, lo trova "vivace, di bell'indole, per l'età sua di spirito pronto", tanto che "alle volte gli esce 1664. Due lettere a C. in S. Pallavicino, Lettere, a cura di O. Gigli Romano, Roma 1846, pp. 98 s.; A-J. Du Plessis card. de Richelieu ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] , 1962).
Il 5 ott. 1482 il Ghirlandaio riceve la prima commissione ufficiale da parte della Signoria fiorentina: l'incarico di decorare la Sala dei gigli in Palazzo Vecchio, opera condotta con i fratelli e gli aiuti di bottega. Sempre per la Signoria ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] dai Bagni di San Filippo dove si era recato per curare l’asma, il 21 maggio 1512, seguito meno di due mesi Siena, Venetia 1599, rist. anast. Bologna 1982, p. III; G. Gigli, Diario sanese, Siena 1723; A. Allegretti, Diarii delle cose sanesi…, in ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] lavori eseguiti al di fuori di esso; ed anche l'ordine ducale del 24 marzo 1614, che sancisce di Safarik-G. Milantoni, F., Milano 1990. E inoltre: G. C. Gigli, La pittura trionfante..., Venezia 1615, p. 22; G. Mancini, Considerazioni sulla ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] lista degli altri artisti che agirono al suo fianco (dall'indimenticabile A. Galli Curci alla giovane L. Pons, da Caruso a H. Lazaro, M. Fleta, B. Gigli, G. Lauri Volpi, T. Schipa, G. Crimi, G. Martinelli, da C. Muzio alla Barrientos, E. Destinn ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] ormai consolidati. I buoni uffici del G. e di S. Gigli per l'elevazione del Wolsey alla porpora erano parte dei piani inglesi sulla nuova dal G., fu donato a Leone X il 2 ott. 1521.
L'opposizione del G. a Lutero era iniziata ben prima, e non solo ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] fra le sale dell'Udienza e dei Gigli (importanti, oltre l'architettura e la decorazione, le statue della Bini e P. Bigazzi, Firenze 1851, pp. 22 ss., 27, 42, 43, 49; L. Pecori, Storia della terra di San Gimignano. Firenze 1853, pp. 518 ss., 543 ss., ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...