FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] sua permanenza a Roma strinse amicizia col concittadino Girolamo Gigli, che in segno di pentimento delle sue focose medicea (1712-1737), in Boll. stor. pisano, LI (1982), p. 140; L. De Candido, I servi di Maria in Italia nel secolo XVIII, in I servi ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] le spese sostenute per la lega contro il Turco e per l'invio del contingente pontificio a Lepanto, il tesoro dello Stato della tesoriere fino al maggio 1572, quando venne sostituito dal bolognese Tommaso Gigli.
Morì a Roma il 5 apr. 1576.
Fonti e ...
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COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] ciò che ho servito et sottoscritto". Null'altro trapela dall'Archivio. L'ultimo dato che ci conferma la presenza del C. in duomo di parole, a cinque voci, raccolti insieme da Giulio Gigli da Imola, Monachii, excudebat Adamus Berg, 1586(la versione ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] della serafica s. Caterina da Siena, a cura di G. Gigli (pp. 385-391),le sue brevi Considerazioni... intorno ad alcuni detti pp. 191 s.; D. A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, VII,Paris 1914, p. 253; B. Croce, ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] acclamati cantanti dell'epoca. Con lui T. Pasero e B. Gigli si esibirono nella Lucia di Lammermoor (1932), G. Lauri Volpi nei destino del 1956. Sotto la bacchetta del C. cantarono ancora L. Albanese nel Tabarro e in Madama Butterfly (1946), in Bohème ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] 1931-32), eseguì il ritratto del Vescovo Carlo Gigli, morto nel 1881.
L'attività tiburtina si intreccia a quella svolta tra anche alla ritrattistica: oltre al già ricordato ritratto del Vescovo Gigli si hanno notizie di un ritratto di Pio IX (Ovidi, ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] cardinale Ippolito d'Este, il vescovo di Worcester Silvestro Gigli, ambasciatore d'Inghilterra presso la Santa Sede, nonché di Roma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 495, 496, 535; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1908, pp. 109 ss.; ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] all'inizio del 1655.
Il potere acquisito dal G. durante l'ultimo anno di vita di Innocenzo X è testimoniato non solo dalla 139r; Roma, Biblioteca Casanatense, Mss., 2044, cc. 230 ss.; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), Roma 1958, pp. 343, 460; A. ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] . E. cardinalium, ecclesiarum antistitum series, IV, Monasterii 1935, pp. 14 s., 45; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XII, Roma 1947, pp. 243, 247; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, pp. 48 ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] avvaleva di una compagnia di canto comprendente tra gli altri Beniamino Gigli e Mercedes Capsir, fu salutato dalla critica come "una delle affermazioni più vittoriose dell'arte donizettiana" (L'Eco di Bergamo, 28 sett. 1932).
Nel 1936 a conclusione ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...