GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] de' G., and Antonio Pisanello, in Studi di storia dell'arte, III (1992), pp. 67-78; A. Gigli, in La pittura in Lombardia. Il Trecento, Milano 1993, pp. 149-151; L. Castelfranchi Vegas, ibid., pp. 303-321; F. Tasso, ibid., pp. 417-419; G. Longoni, Sul ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ., e Die grosse Politik der europäischen Kabinette, 1871-1914, Berlin 1922 ss.; Min. Affari Esteri, L'Italia in Africa.Serie storica, I, Etiopia. Mar Rosso, pt. I, 1857-85 (testo di C. Gigli), Roma 1958, ad Indicem;pt. II, 1859-82 (docc. a cura di C ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] l'ultima grande opera del G. prima della sua morte, raffigura il re vestito con una corazza e incoronato d'alloro.
Sopra la corazza il re indossa un'ampia tunica decorata di gigli , 62 s., 147; A. Bacchi, L'"Andromeda" di Lord Exeter, in Antologia di ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Aires, era di 12.000 lire al mese ed era già un affare per l'abile agente. Tra maggio e agosto, al Colón, il C. affrontava La tenori non solo italiani. Si avanzano i riferimenti a B. Gigli (ma con un rischioso ammorbidimento sentimentale) e a R. ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] pianisti ma ai cantanti italiani del tempo, a Beniamino Gigli, a Tito Schipa. E per questo aspetto dello stile non dissimili dal Valzer e dallo Scherzo suonano due Mazurche di Chopin, l’op. 67 n. 2 e l’op. 33 n. 4, eseguite a Monaco di Baviera il 5 ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] nel 1444 si trasferirono nella città estense Livino Gigli di Bruges e Rinaldo Gualtieri di Bruxelles. , IV, Torino 1981, pp. 708-712; S. Osano, Rogier van der Weyden e l'Italia: problemi, riflessioni e ipotesi, in Antichità viva, XX (1981), 4, pp. 14 ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] dall'uso di una seconda persona singolare tanto indeterminata quanto chiara nel suo poetico colloquiare, l'intimo discorso con l'"anima sorella", che si chiude: "giglio fiorito a pena su lo stelo / e morto, vieni, ho spasimato anchio / vieni, sorella ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] (si pensi alle molte pellicole girate da Beniamino Gigli) aveva goduto di grande favore tra le due Celletti, Roma 1964, coll. 178-181; G. Gualerzi, Bilancio canoro di vent’anni, in L’Opera, 1965, n. 1, pp. 17-25; R. Celletti, C. Un uomo chiamato ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] una lettera al papa Leone X, indicando che la sua causa sarebbe stata difesa oralmente da Silvestro Gigli, mentre il D. l'avrebbe esposta per iscritto (Ibid., ep. 446); un'altra lettera, indirizzata ad un personaggio fittizio, Lamberto Grunnio ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] , Alvise Molin, lo trova "vivace, di bell'indole, per l'età sua di spirito pronto", tanto che "alle volte gli esce 1664. Due lettere a C. in S. Pallavicino, Lettere, a cura di O. Gigli Romano, Roma 1846, pp. 98 s.; A-J. Du Plessis card. de Richelieu ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...