DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] beri fondata e salda torre.", "altra torre di be' gigli ornata", terrore del "Tiran d'oriente" è costituito dalla ., 224, 266, 339, 373,391, 406; Rel. di amb. ven...., a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, pp. 437, 464, 799s.; Rel. dei rettori ven. in ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] lui attribuiti comprendono quello di Altenburg, con gigli dipinti sulla cornice e retro dipinto a imitazione . 8-33; C. Brandi, Ricostruzione di un'opera giovanile di G. di P., in L'Arte, XXXVII (1934), pp. 462-481; M. Meiss, The earliest work of G. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] , Napoli fino a Montescaglioso: il più lungo viaggio del B. e l'unico a Roma. Nel marzo del '41 è ordinato sacerdote e quindi note inedite di V. Follini e V. B., a cura di O. Gigli, I-II, Firenze 1860-61; e Frammenti della cronaca di Messer Luca di ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] , i lobi dei quali sono intrecciati con gigli fiorentini rossi, serve a sottolineare il significato the early style of Nanni di B., in Marsyas, XI (1962-64), pp. 63-66; L. Bellosi, Nanni di B., Milano 1966; M. Wundram, Donatello e Nanni di B. negli ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Francia il privilegio di inquartare nello stemma estense i gigli d'oro di quella corona. In quello stesso anno in Arch. stor. ital., s. 5, VI (1890), pp. 367 ss.; L. A. Gandini, Saggio degli usi e delle costumanze della corte di Ferrara al tempo di ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] sue già note doti di prosatore.
Rimasta a lungo manoscritta, l’operetta vide la luce in forma parziale solo nel 1841 a cura di Angelo Mai e di nuovo nel 1844 grazie a Ottavio Gigli, nell’edizione da questi curata delle Opere edite e inedite di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] 183-187, 189, 191, 193-197, 199-203; La première bulle contre Jansénius, a cura di L. Ceyssens, I, Bruxelles-Rome 1961, p. 731; II, ibid. 1962, p. 804; G. Gigli,Diario sanese, Lucca 1723, pp. 100 s.; N. Capece Galeota,Cenni stor. dei nunzi apostolici ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] T. Schipa, da M. Journet (Tosca nel 1919) a B. Gigli, da E. Nani (La fanciulla del West nel 1919) a J , 132, 134 s., 140 ss., 152, 162 s., 165, 167; F. Battaglia, L'arte del canto in Romagna, Bologna 1979, p. 60; Cinquant'anni del teatro dell'Opera ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] (1640-1643), Louvain 1957, ad ind.; A. Legrand - L. Ceyssens, La correspondance antijanséniste de Fabio Chigi nonce à Cologne…, Rome-Bruxelles 1957, pp. 20-22, 76 s., 100, 137; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XLIX (1978), p. 156; L'Umbria. Manuali per il territorio. Spoleto, Roma 1978, pp. 166, 234, (1990), pp. 146-151; R. Quirino, Piermatteo Gigli e il suo compagno: aspetti della cultura spoletina post-spagnesca ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...