Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] pochi versi, sarebbe stato di una lunghezza inimmaginabile. L'adozione del c., invece, non solo permetteva di lat. nouv. acq. 1132; Leida, Voss lat. oct. 15. (A. Goldschmidt, An Early ms. of the Aesop Fables of Avianus, Princeton 1947).
8. Nicandro: ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] 1888, pp. 1043-1045.
Letteratura critica. - A. Goldschmidt, Die deutsche Buchmalerei, I, Die karolingische Buchmalerei, Firenze- 1963a, pp. 105-133; id., Corbie et le développement de l'école monastique de Corvey du IXe au XIIe siècle, ivi, 1963b ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] meridionale si trova il portale d'accesso a un corridoio che attraversava l'intero corpo di fabbrica.La cappella di St. Ulrich, databile tra Wiederherstellung und Ausschmückung, Hildesheim 19013; A. Goldschmidt, Das Evangeliar im Rathaus zu Goslar, ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] Library, ArtSt 7, 1929, pp. 169-206; A. Goldschmidt, K. Weitzmann, Die byzantinischen Elfenbeinskulpturen des X. -XIII. A. Bethe, s.v. Bein, in RDK, II, 1948, coll. 201-204; L.S.B. Leaky, Working in Stone, Bone and Wood (History of Technology, 1), ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] in Nuova Antologia, 16 sett. 1896, p. 263; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, Paris 1897, I, pp. 626 s Gallerie dell'Accademia, Milano 1913, n. 26; F. Goldschmidt, Beschreibung der Bildewerke der Christlichen Epochen, II, Die ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] Rationale attribuito a Ratoldo di Corbie (m. nel 986), che ricorda l'atto di ravviare i capelli, legato al lavacro delle mani da parte Diözesanmus.) del sec. 11° è stato attribuito a Carlo Magno (Goldschmidt, 1914-1926, II, nr. 43), un altro, datato ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] of Art; Londra, Vict. and Alb. Mus.; Goldschmidt, Weitzmann, 1930, figg. 1-4), generalmente datate parte a destra, XIV, per intero, e XV, metà di sinistra): G. ordina l'inseguimento dei re degli Amorrei in fuga; cattura e umiliazione dei re (Gs. 10 ...
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Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] Bianco era, secondo il resoconto, la caccia dei trichechi, poiché l'osso delle loro zanne era di ottima qualità; e di Era in the British Museum, London 1909.
A. Goldschmidt, Die Elfenbeinskulpturen aus der Zeit der Karolingischen und Sachsischen ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] morfologicamente e iconograficamente la forma a torre della p. circolare o poligonale (Goldschmidt, 1914-1926, III, nr. 67ss.). Per questo motivo fu spesso impiegato, invece dell'avorio, l'osso, o anche il metallo. In seguito le p. vennero dotate ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] statua (o busto?) in marmo bianco (Parigi, Collezioni Goldschmidt); 9) busto in marmo bianco (Roma, Museo . Garcia y ellido, El culto a Sarapis en la península ibérica, Madrid 1956; L. Keimer, in Bull. Soc. Arch. Alexandrie, XLI, 1956, pp. 95-101 ...
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intersessualita
intersessualità s. f. [comp. di inter- e sessualità, calco del ted. Intersexualität, termine coniato nel 1915 dallo zoologo ted. R. Goldschmidt]. – In biologia, fenomeno, determinato da cause genetiche o da fattori esterni,...
metallotermia
metallotermìa s. f. [comp. di metallo1 e -termia]. – In metallurgia, procedimento che fa uso di polvere di alluminio (o di altro metallo avente alta affinità chimica per l’ossigeno) per ridurre ossidi metallici, attraverso una...