- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] la composizione del suddetto antidoto da d. Giuseppe Lama, Parma 1753; Di tre specie di affezione isterica di Giesù Cristo Nostro Signore poema, Parma s.d. (post 1769); L' Estro della fede consacrato all'augusto Ferdinando di Borbon reale infante di ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] e nello stesso anno la Raccolta milanese dell'anno 1756 pubblicò una sua breve lettera latina a Bernardo Andrea Lama, nella quale veniva ricordata l'antica amicizia che aveva in altri tempi legato i due studiosi. La moglie e il figlio Marco, rimasti ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] se ancora non era chiaro in quale continente fossero collocate.
Inizia l'avventura
Nel 1492 la Niña, la Pinta e la Santa Maria, mostrai loro delle spade, ed essi le afferrarono per la lama e si tagliarono, a cagione della loro ignoranza; non hanno ...
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biogeografia
Marco Di Domenico
La distribuzione dei viventi sulla superficie terrestre
La distribuzione attuale degli esseri viventi sul nostro pianeta è il risultato della loro capacità di adattamento [...] unici al mondo come i bradipi, i formichieri e le scimmie platirrine. Mancano i grandi erbivori, con l'eccezione del tapiro e dei Camelidi del genere Lama, la cui presenza in America Meridionale è legata ad antichi eventi di migrazione ed estinzione ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] Ferrara il 12 dicembre 1636.
Fonti e Bibl.: G. A. e L. Barotti, Memorie istoriche di letterati ferraresi, II, Ferrara 1793, pp Donati, Gran teatro farnesiano di Parma, Parma 1817; P. De Lama, Descriz. del Teatro Farnese, Bologna 1818; G. Petrucci, ...
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cataratta
Grazia Pertile
Processo di progressiva opacizzazione del cristallino, legato all’ossidazione delle proteine che lo costituiscono. Il termine risale al Medioevo (dal lat. cataracta o catarr(h)acta, [...] Dopo aver eseguito un’apertura al limbus con una lama sottile, si applicava la sonda sulla capsula anteriore del secondaria
La capsula posteriore del cristallino, mesi o anni dopo l’intervento di cataratta, può perdere la sua trasparenza. Si parla ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] da Roma di F. Boudard a Pietro De Lama..., in Arch. stor. per le prov. parmensi, V (1953), pp. 202, 226, 247, 253, 256, 263 s., 268; G. Copertini, Il bozzetto del ritratto di Maria Luigia del B., in Parma per l'arte, 1953, p. 38; Id., Dipinti del B ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...]
L'opera in questione mostra ciò che il M. aveva appreso da Bezzuoli, soprattutto nella composizione di scene a figura singola. Il religioso giace reclinato, misurando la superficie della tela, nell'angusto spazio della cella, rischiarata da una lama ...
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CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] e il legno giallo, il verde con il verderame, il blu con l'indaco, il rosso con il carminio.Le pelli si differenziano, oltre che seguendo la traccia del disegno preliminare si incidevano con una lama a sezione triangolare linee profonde (mm. 0,5-0,7 ...
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Molti titoli che hanno avuto corso nella storia dell’italiano sono oggi dismessi nell’uso corrente: tra questi, amplissimo (riferito a un senatore; oggi talvolta riferito a un preside di facoltà universitaria), [...] mo, E.mo): cardinale, capo religioso;
(Sua) Maestà: re e regina;
(Sua) Santità (S.S.): il papa, il dalai lama, l’Aga Khan e le altre massime autorità religiose;
Chiarissimo (Chiar.mo, Chiar.ma): professore e professoressa universitari;
Don: qualsiasi ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...