PICENA, Civiltà
S. Puglisi
Nel suo aspetto di maggiore sviluppo e di caratterizzazione, la civiltà p. sorpassava alquanto i confini del territorio indicato dai Romani come Picenum, estendendosi la sua [...] esempio Terni, Tivoli, Introdacqua, Suessula, Lama dei Peligni, Alfedena). Delle due necropoli di senso più omogeneo rispetto a quei territori delle Marche in cui non si verificò l'espansione gallica.
Bibl.: F. von Duhn, in Reallexikon d. Vorg., VI, ...
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FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] cfr. catal., p. 98).
A Bologna nel 1913 realizzò l'affresco con il Sacro Cuore di Gesù, nel catino dell' (catal.), Bologna 1981, pp. 470 s., 473; G. Marcozzi, in Castel di Lama. Storia di un castello e di una Comunità, a cura di G. Marucci, Ascoli ...
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Dr. No
Antonio Faeti
(GB 1962, Agente 007 ‒ Licenza di uccidere, colore, 111m); regia: Terence Young; produzione: Albert R. Broccoli, Harry Saltzman per Eon; soggetto: dall'omonimo romanzo di Ian Fleming; [...] , l'impero degli Zar dal farsi illusioni attorno alla conquista dell'India, ma intanto vuol ben condita di ottime spezie la ciotola del suo amato Lama. Kim, proprio lui che si traveste, e si mescola con ladri e imbroglioni, studia in un severissimo ...
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Peeping Tom
Emanuela Martini
(GB 1960, L'occhio che uccide, colore, 109m); regia: Michael Powell; produzione: Michael Powell per Anglo-Amalgamated; sceneggiatura: Leo Marks; fotografia: Otto Heller; [...] sua prima vittima è una prostituta, che Mark uccide con una lama aguzza incorporata nel treppiede della sua macchina da presa. Nel di Mark, una sera accende casualmente il proiettore e vede l'omicidio di Vivian. Mark ritorna a casa in quel momento e ...
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CUPRA MARITTIMA (v. vol. II p. 978)
P. Fortini
Industrie litiche riferibili al Paleolitico Medio e Inferiore sono attestate in varie località dell'attuale territorio di C., specie lungo le terrazze fluviali [...] 155-165; D. Lollini, Treazzano di Monsampolo (Castel di Lama, Ascoli Piceno), in Magna Grecia e mondo miceneo. Nuovi ss., tav. LXXIV, b.-c.; F. Vianello, Il Paleolitico nel Piceno, in L'Universo, LXVII, 1987, pp. 692-701; P. Fortini, Bolli su Terra ...
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COSTA, Antonio
Tiziana Di Zio
Nacque a Piacenza l'11 dic. 1703 dal conte Pierpaolo e Antonia Maria Costa; insieme con uno dei fratelli abbracciò la carriera ecclesiastica, che lo avrebbe condotto a [...] .
Il C. mantenne il suo ufficio solo fino al 1763. L'arrivo a Parma di padre Paolo Maria Paciaudi, erudito di ben 57).
Fonti e Bibl.: P. De Lama, Tavola legislativa della Gallia Cisalpina, Parma 1820, pp. 3, 6; L. Pigorini, Origine e progressi del R. ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] .
Del D. non si conoscono né il luogo né la data della morte.
Fonti e Bibl.: Alcuni documenti sul D. si trovano presso l'Arch. di Stato di Napoli, Camera Summaria, II,cc.51v, 61v-62; Ibid., vol. 16, cc. 49v-50, 105r; Ibid., Camera Summaria Sigillorum ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] km a nord di Lhasa. Egli fu tra i suoi confratelli cappuccini l'unico tibetologo degno di questo nome ed è da considerare un grave danno Khan (3 dic. 1717), l'intronizzazione del settimo Dalai Lama bsKal bzang rgya, l'arrivo dell'esercito cinese, che ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] dedica a Giuseppe I. La seconda parte del poema, come avverte l'autore nella prefazione, composta fin dal 1689, doveva seguire la Vienna a Vienna, soprattutto nei meridionali Bernardo Andrea Lama, Biagio Garofalo e Pietro Giannone. Quest'ultimo ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] 1489 chiese al re che gli fosse restituita la piccola proprietà. Questa è l'ultima notizia che abbiamo su C., di cui è ignota la data Michele Riccio, Giovanni di Trocculi, Leonardo della Lama, ed altri per noi sconosciuti: documento oltremodo ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...