ottuso
Luigi Blasucci
Aggettivo adoperato due volte nella Commedia. Nel primo caso si tratta del termine geometrico che qualifica un angolo maggiore del retto: Pd XVII 15 veggion le terrene menti / [...] come esempio nelle argomentazioni logiche).
La seconda volta l'aggettivo qualifica una dimostrazione inefficace, ma il suo conforme al suo significato etimologico (" come una lama spuntata ", Sapegno).
Per l'uso latino dell'aggettivo, cfr. VE I ...
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Galdan (propr. Choros Erdeniin Galdan)
Galdan
(propr. Choros Erdeniin Galdan) Khan della stirpe mongola degli Zungari (n.1644-m. Kobdo 1697). Quarto figlio di Erdeni Baatur Hongtaiji (fondatore del [...] khanato zungaro). Nel 1677, dopo aver sconfitto gli oirati, il dalai lama gli conferì l’importante titolo di boshughtu khan («khan per grazia divina»). Nel 17° secolo, sotto la guida di G. (regno 1676-97) la Zungaria conquistò il Turkestan orientale ...
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lusingare
La voce è presente in If XXXII 96, nel senso proprio di chi ‛ usa lusinghe ' per trarne un utile e con danno di altri: mal sai lusingar per questa lama, con riferimento alla promessa di ottenergli [...] " ti blandì tanti sonni " (Barbi-Pernicone). Con lo stesso significato è usato in Fiore LXV 8 e LXIX 13. L. vale anche " ‛ trattare con complimenti ', perciò ‛ esaminare con amore ' " (Contini), dunque senza sfumatura peggiorativa, in Rime XCIX 7 La ...
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pantano
Due volte questo termine indica la palude Stigia, altrove definita appunto palude (v.): in If VII 110 vidi genti fangose in quel pantano, e in VIII 12 se 'l fummo del pantan noi ti nasconde, [...] vapore pesante che esala dalla palude non t'impedisce di vedere l'arrivo di Flegiàs.
Ancora nel senso proprio di " distesa : è la zona in cui il Mincio, dopo un percorso non lungo, trova una lama, / ne la qual si distende e la 'mpaluda (vv. 79-80). ...
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ierocrazia
Termine derivante dalla parola greca composta dal prefisso iero («sacro») e da kratos («potere»). Sistema politico basato sul potere, che si presume direttamente conferito dalla divinità, [...] il retroterra politico-ideologico e che può essere guidata da un capo religioso ma anche da un sovrano o da un leader politico), di cui rappresenta l’aspetto fattuale e organizzativo, e quindi la possibile forma di governo. Esempi di i. furono ...
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bisturi
Coltello chirurgico a lama per lo più breve, generalmente usato per l’incisione dei tessuti molli. La lama nei modelli più recenti è mobile; a seconda della forma di questa si hanno b. retti, [...] punta è smussata e rotonda. B. da gesso, quelli, a lama resistente, usati nella rifinitura degli apparecchi gessati. Altro tipo particolare che sfrutta le proprietà di un raggio laser per sezionare i tessuti e contemporaneamente attuare l’emostasi. ...
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spranga
Maria Adelaide Caponigro
Indica " certo legno o lama di ferro, che si pone a traverso a qualche cosa stessa per congiungerla insieme " (Daniello); il termine è usato da D. solo nella similitudine [...] il gelo che ‛ stringe ' le lagrime a ‛ riserrare ' gli occhi di Alessandro e Napoleone degli Alberti di Mangona (v.).
In questo caso, nota l'Andreoli, " dove si parla di ‛ cingere ', bene sembra al Lombardi che stia per ‛ fascia di ferro ' ". ...
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taglio
Guido Favati
Attestato solo nella Commedia, indica la parte affilata di una lama: cfr. Pg XXXI 42 quando scoppia de la propria gota / l'accusa del peccato, in nostra corte / rivolge sé contra [...] 'l taglio la rota.
In Pg XXXI 3 è contrapposto a punta; in If XXVIII 38, dove i seminatori di discordia si lamentano che un diavolo è qua dietro che n' accisma / sì crudelmente, al taglio de la spada / rimettendo ciascun di questa risma, sembra però ...
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elettrobisturi
Apparecchio usato per il taglio elettrico dei tessuti, costituito da un generatore di corrente ad alta frequenza, dell’ordine del MHz, simile a quello della marconiterapia, provvisto di [...] , quello attivo, è a foggia di ago, di piccola sfera o di lama smussata. La profondità del taglio è in rapporto con l’intensità della corrente. L’elettrobisturi presenta il vantaggio di non dare escare e di determinare, contemporaneamente al taglio ...
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incisione
Taglio più o meno profondo, netto e sottile, praticato con strumento tagliente o appuntito (di solito la lama di un bisturi). I. di un ascesso: il procedimento che permette l’apertura di una [...] : la ferita operatoria attraverso la quale si eseguono le manovre relative ai vari tempi dell’intervento; alcune i., ormai classiche, sono conosciute sotto i nomi dei chirurghi che le hanno proposte (per es., i. di McBurney per l’appendicectomia). ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...