Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] cui seguirono La favorita e La tazza da the di Oronzo Mario Scarano. L’anno si concluse a Pisa, al Rossi e poi al Verdi. Il Borgatti, indi Gianciotto in Paolo e Francesca di Luigi Mancinelli. Dopo Cavalleria rusticana al Verdi di Firenze con Eugenia ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] del Barbanera in opuscolo o a libretto, di pp. 64 circa: l'almanacco che ebbe in seguito tanta fortuna e che si stampa tuttora ;Ibid., ms. M. 114: Onomastico, alla lettera C; A. Mancinelli, La stampa nell'Umbria e la R. Tipografia di F. Campitelli, ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] dal da Legnano a Pachel, l’Ars minor di Donato curata da Antonio Mancinelli, sia uscita il 21 G. A. S. Il testamento e altri documenti inediti (Milano, 1499-1503), in L’organizzazione del sapere. Studi in onore di Alfredo Serrai, a cura di M.T. ...
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MORICI, Eugenio
Davide Lacagnina
MORICI, Eugenio (Gino). – Nacque a Palermo il 20 febbraio 1901 da Santo e da Rosaria Lauro.
Subito dopo gli studi presso l’istituto d’arte e l’Accademia di belle arti [...] decorazione di numerosi locali pubblici (il night del bar Moka di via Ruggiero Settimo, 1951; l’edificio della SIP di piazzale Ungheria, 1952; il negozio di filati Mancinelli di via Roma, 1953; il grand hotel Villa Igiea, 1957-1958) e di altrettanti ...
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SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] e al Metropolitan di New York (27 dicembre, Don Giovanni, direttore Luigi Mancinelli). Nei panni del libertino mozartiano Scotti impressionò il pubblico inglese e americano per l’eleganza scenica e la finezza dell’interpretazione (in particolare nei ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] infatti, si presentò al concorso, vinto da G. Mancinelli, dopo essere passato nel 1844 all'incarico di "professore 520, 3764 s., 3986 s., 3990, 4181, 4184, 4827; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1953, pp. 85, 96 ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] generale, 95 (Mandatorie), carte non numerate; Cronica di Pisa, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XV,Mediolani 1729, col. d'Italia, IC, pp. 105, 118, 123, 253; C. Mancinelli, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Pisa, in Studi storici, ...
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GAMBACORTA, Francesco
Franca Ragone
, Francesco. - Figlio, probabilmente il maggiore, di Buonaccorso di Gherardo (morto prima del 1326), nacque a Pisa poco dopo il 1300. Mercante e uomo politico, appartenente [...] Toscana, Bologna 1902, pp. 74, 153, 155, 161 s.; G. Mancinelli, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Pisa, in Studi storici, XV (31 ag. 1364 - 6 sett. 1368), Pisa 1921, p. 61; L Simeoni, Le signorie, I, Milano 1950, p. 141; E. Cristiani, Le ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] di Torino del 1898, e le suites Anacreontiche e Laudi francescane (1920), nelle quali si rivela buon allievo di Mancinelli per l’eleganza della forma, la padronanza della tecnica orchestrale e il colorismo illustrativo già sulla linea che sarà di ...
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Vedi SOVANA dell'anno: 1966 - 1997
SΟVAΝA (v. vol. VII, p. 419)
A. Maggiani
La recente edizione di documenti d'archivio ha chiarito come, già un decennio prima che l'articolo di S. I. Ainsley sugli Annali [...] nel 1895 dal pittore orvietano Riccardo Mancinelli.
Anche in età romana il centro Carandini (ed.), La romanizzazione dell'Etruria (cat.), Milano 1985, p. 107 ss.; L. Tondo, Tre tesori di monete populoniesi, in Le monete di Piombino: dagli Etruschi ...
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