Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] la navata centrale e quella di sinistra.
Altre b. sorsero in Roma durante l'Impero, soprattutto nella zona monumentale del Campo Marzio che, per il suo carattere pianeggiante e la vicinanza al centro cittadino, fu prescelta, da Agrippa in poi, per i ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] esso aveva una superficie di 55 x 60 m. Sul lato sud era un ingresso formato da tre ampi vani uno vicino all’altro, provvisti di absidi piatte verso l’esterno e fiancheggianti un ampio vano rettangolare di 20 x 13 m. A est era un’ampia vasca in cui ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] punto d'incontro delle principali arterie di comunicazione fra i paesi meridionali, la Campania e l'Italia centrale, e favorita inoltre dalla vicinanza del santuario sul Sele, che attirò molto presto architetti, scultori ed artigiani. Già nella prima ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] doveva essere dedicato in origine a una dea della terra, identificabile con la Demetra dei Greci. Vicino al teatro sorgevano altre due aree sacre. L’agorà inferiore era chiusa a sud dalle mura, che in questo tratto seguivano un percorso irregolare ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] e quelle di produttori, tra la vita nomadica dei primi e quella sedentaria dei secondi. L'intensa attività di campo condotta in anni recenti nel Vicino Oriente, in particolare in alcune aree di quella regione, ha confermato il paradigma geografico ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] porte (i parva moenia di Sisenna) restaurate da M. Nonio Balbo (C. I. L., n. 1425); se ne è scoperto il tratto meridionale formato da un bastione a scarpata della vicinanza a Napoli e, infine, il maggior allettamento che offriva il suburbio per l' ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] il 1969 e il 1974. Situato vicino a Sidone, su un'altura alta circa 100 m s.l.m. che domina un'ampia e aspetti topografici e strutturali, in S. Mazzoni (ed.), Nuove fondazioni nel Vicino Oriente antico: realtà e ideologia, Pisa 1994, pp. 357-68; ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] circa la seconda metà del II sec. (la vicinanza è significativa, poiché sembra di dover identificare con Könige in Literatur und Kunst, Lipsia 1908-1909; F. Cumont, L'adoration des Mages et l'art triomphale de Rome, in Mem. della Pont. Accad. Rom. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] essa presenta un’identità culturale comune, diversa e ben caratterizzata da quelle presenti nello stesso tempo nelle regioni vicine, come la Campania e l’Enotria. Successivamente, a partire dal VII sec. a.C., questa unità verrà meno, con una chiara ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] o italico (da non dimenticare anche per la vicinanza topografica i vasi megaresi italici fabbricati a Mevania .; K. M. Kenjon, in Journ. Rom. Stud., XL, 1950, p. 161 ss.; L. Ohlenroth, in Germania, XXX, 1952, p. 413 ss. e osservazioni: A. Stenico, in ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).