TANGERI (Θίγγις, Tingis, arab. Tangia)
J. Boube
Città del Marocco settentrionale, allo sbocco occidentale dello stretto di Gibilterra. Fra i centri abitati berberi più antichi, se ne attribuiva la fondazione [...] (al museo di Rabat, v.). Le antichità di T., dopo l'inaugurazione del museo, nel 1959, sono state singolarmente arricchite dalle ricerche di preistoria riunisce il materiale raccolto nelle grotte vicine al Capo Spartel. Il modellino in grandezza ...
Leggi Tutto
NYMEGEN (Noviomagus)
A. W. Byvanck
Città sulla Waal (Vahalis): il più importante abitato romano nei Paesi Bassi.
Sotto il Valkhof (il vecchio castello della città, oggi distrutto) si trovano i più antichi [...] l'oppidum Batavorum menzionato da Tacito, Hist., v, 19), ed un piccolo villaggio indigeno nella vicinanza 1946. Ceramica di N.: J. H. Holwerda, De Belgische Waar in Nymegen, L'Aia 1941; id., in Oudheidkundige Mededelingen, n. s., XXIV, Suppl., 1944; ...
Leggi Tutto
FALTERONA, Stirpe della
G. Colonna
Per numero, varietà e qualità degli esemplari è la più notevole stipe di bronzi votivi finora scoperta in Etruria.
Viene dalla sponda orientale del laghetto, poi prosciugato, [...] va posta probabilmente in rapporto con la vicinanza a qualche valico dell'Appennino, massimamente frequentato nn. 218, 220, 230, 291 s.; tavv. 21, 22, 26; G. Q. Giglioli, L'arte etrusca, Milano 1935, tavv. CXXI, 2; CXXIII, 2-3; CCLII, 2; CCLX, 1 ...
Leggi Tutto
SIRMIUM
D. Adamesteanu
Identificata con la città moderna di Srijemska Mitrovica in Iugoslavia, sulla Sava.
La sua grande importanza risulta dalla sua posizione; durante tutta l'antichità, la città è [...] abitò per un certo periodo di tempo. Fu luogo di nascita e di residenza dell'imperatore Probo e nelle sue vicinanze nacque l'imperatore Decio. Durante la tetrarchia la città arrivò al suo massimo splendore, perché scelta come una delle capitali dell ...
Leggi Tutto
Vedi LEBADEIA dell'anno: 1961 - 1995
LEBADEIA (Λεβάδεια, Lebadia, odierna Livadia)
L. Guerrini
Città della Beozia occidentale, non lontana da Cheronea e Orchomenos.
L'ubicazione della città ci viene [...] xv, 329), che doveva innalzarsi sulla riva dell'Herkyna. In vicinanza dell'edificio identificato dal Threpsiadis col Metroon sono stati messi in luce dei bagni tardo-romani. Da L. provengono anche numerose iscrizioni funerarie, votive e dediche agli ...
Leggi Tutto
PLOUTOS (Πλοῦτος)
E. Paribeni
Personalità divina che simboleggia la ricchezza della terra e dei raccolti e che in un secondo tempo viene a rappresentare l'idea della ricchezza in ogni suo aspetto. È [...] . C. P. appare in mezzo alla famiglia eleusina sotto l'aspetto di un bambino che stringe un corno di abbondanza. In spesso incontriamo in questo contesto: in molti casi anzi la vicinanza di Persefone fa ritenere piuttosto che si tratti di Plouton- ...
Leggi Tutto
NEAPOLIS (Νεάπολις)
G. Pesce
2°. - Antica città della Sardegna ricordata da Plinio, nell'opera geografica di Tolomeo (iii, 3, 2) e nell'Itinerario di Antonino (84), che la colloca fra Metalla e Othoca [...] i centri abitati ancora oggi esistenti: S. Nicolò di Arcidano, Terralba, Narrubiu, Uras. Secondo il Pais l'importanza di N. sarebbe dovuta alla vicinanza del santuario del Sardus Pater, nume pansardo. Il nome N. potrebbe essere la forma ellenizzata ...
Leggi Tutto
ARNEGUNDA
P.F. Pistilli
Regina franca della dinastia dei Merovingi, nata intorno al 525, A. fu moglie di Clotario I e madre di Chilperico I; morì verso il 565 (Roth, 1979). Il sarcofago in pietra di [...] deputato all'inumazione dei sovrani merovingi per la vicinanza alla tomba del santo martire. Il sarcofago è . Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L'Europa delle invasioni barbariche, Milano 1968, pp. 364 ...
Leggi Tutto
Vedi PASQUINO dell'anno: 1963 - 1996
PASQUINO
G. Bermond Montanari
Questo nome venne dato nel Rinascimento ad un gruppo marmoreo corroso e mutilo, che rappresenta Menelao che sostiene il corpo di Patroclo. [...] a Roma, questo gruppo fu posto in un angolo di Palazzo Braschi, dov'è tuttora. Incerta è l'origine del soprannome, che sembra derivare dalla vicinanza della bottega di un sagace artigiano di tale nome. La statua finì per impersonare la satira anonima ...
Leggi Tutto
Vedi ITALICA dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA
A. García y Bellido
− È il più antico centro romano in Ispagna, situato negli immediati dintorni del piccolo villaggio di Santiponce, ad 8 km circa a N-O [...] provinciale. Le principali cause di questo stato di fatto furono che Siviglia, per la maggior vicinanza al mare, intercettava il commercio di I., collocata più a monte, e l'altra che lo stesso fiume, il Baetis, a quell'epoca doveva aver già deviato ...
Leggi Tutto
vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).