GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] tra i fratelli, che nel 1476 posero fine alla società: al padre dei tre e a Miniato, monaco nella vicina Badia, venne affidato l'incarico di comporre la lite. Nel luglio nel 1476 il genitore, ormai vecchio, decise che i tre figli non dovessero ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] di S. Eligio a S. Sebastiano, ma in origine destinata alla chiesa di S. Michele al Gallo, poi demolita. L'opera dimostra in modo molto evidente la vicinanza alla pala di Maratta con S. Filippo Neri (Firenze, Uffizi).
Ancora nel 1698 firmò e datò gli ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] dall'Accademia di Brera. Il gesto compiuto dall'artista inasprì ulteriormente i rapporti con l'ambiente accademico milanese e con i critici d'arte a esso vicini, contribuendo ad accreditare ancor più la sua fama di uomo solitario e orgoglioso ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] leva, tra il 1925 e il 1926 fu vicino al gruppo futurista torinese, con il quale partecipò ], Arredamento di un film, in La Casa bella, ottobre 1931, n. 46, pp. 22-36 (poi in L. P. (catal.), 1979, pp. 174 s.); A. Galvano, E. P., Roma 1942 (poi in E. ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] lo scaturire di questa sua prima attività grafica fu la vicinanza di Mauve, di cui proprio in quell'anno egli New York 1879). Alla fine degli anni Ottanta crebbe nel G. l'esigenza di approfondire su testi di riferimento, come la Théorie scientifique ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] mura e affacciato a strapiombo sulla scarpata. Data la sua vicinanza al mausoleo di Gagik (1013), esso sorge forse nel a cura di N.M. Tokarskij, Erevan 1972.
P. Cuneo, L'architettura della scuola regionale di Ani nell'Armenia medievale, Roma 1977.
M ...
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LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] Echternach (Parigi, BN, lat. 10864), i cui primi trentasei fogli sono stati redatti da una mano molto vicina a quella che scrisse e decorò, tra l'895 e il 900, il Sacramentario di Parigi (BN, lat. 9433), anch'esso proveniente da Echternach. Proprio ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] un'eco nella sua opera, certamente la vicinanza dell'accademia carraccesca e, soprattutto in questi in Master Drawings, XI(1973), 3, pp. 269-271, fig. 2, tav. 26; L. C. J. Frerichs, Italiaanse Tekeningen,I,de 17de eeuw (catal.), Amsterdam 1973, p. ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] vicinanza al punto più stretto del corso del Salzach (Ivarus) all'esterno della catena montuosa alpina furono fin dall'Antichità motivo di attrazione per l Burghausen e fu completato da Stefan Krumenauer.Per l'epoca gotica sono da citare la chiesa di ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] a N, mentre i Domenicani si installarono nel 1267 entro l'abitato antico e le Clarisse nel 1269 delimitarono con il monastero il confine meridionale della Piscaria.Intorno agli eremi del vicino monte Morrone si svolse la vicenda di Pietro Angeleri di ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).