FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] eleganza che richiamano i modi del Bertos. La vicinanza stilistica con le opere del Bertos si fa ancora europeo…, Udine 1984, p. 214; A. M. Spiazzi, Il refettorio grande, in L'abbazia di S. Maria di Praglia, a cura di C. Carpanese-F. Trolese, Milano ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] Palazzo Rosso a Genova, che mostra chiaramente la vicinanza con l'incisione veneta settecentesca (Sborgi, 1975, p. 53 a Genova; cfr. Sborgi, 1975, p. 52: interessante anticipazione per l'Italia di un gusto per il genere fiammingo e olandese, che si ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] , I, Firenze 1878, pp. 575 s.), che riportava a Taddeo Gaddi l'iscrizione con la data e la firma.
Non si sa nulla sulla formazione di fase anche una collaborazione con Taddeo Gaddi, la cui vicinanza traspare nelle opere di J. almeno fino alla fine ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] riferimento a celebri modelli della tradizione italiana, denunciava un nuovo orientamento di ricerca vicino alla contemporanea scultura di L. Andreotti. Questo indirizzo classicistico si connotava di una matrice specificatamente toscana, in sintonia ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] tuttavia è stata messa in dubbio da Boskovits che riconosce come sostanzialmente estraneo al mondo giottesco l'autore della vetrata orvietana, più vicino semmai alla visione pittorica di Simone Martini.
Fonti e Bibl.: D. Della Valle, Storia del duomo ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] già affermato scultore Q. Ruggeri la cui vicinanza influenzò profondamente le prime opere arcaizzanti del il Monumento alla Croce rossa internazionale e nel 1960 espose alla galleria L'attico di Roma. Nel 1962 la XXXI Biennale di Venezia gli dedicò ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] L. Tolstoj (1901; collezione privata, come molte altre opere del M. riprodotte, ove non diversamente indicato, in G. M. 1877-1946, 1996), tela di grandi dimensioni che conferma la vicinanza e XX, in A. Varni, L'Età contemporanea. Storia di Forlì, IV ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] realtà astratto-concreta" (ibid.) e palesano una vicinanza con le esperienze cubo-futuriste, evidente in di ricerca degli anni Sessanta e Settanta, in cui sarà frequente l'utilizzo della tecnica del collage, come in Ritratto di famiglia del ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] sulla base della vicinanza formale con le rappresentazioni della certosa (Rosario).
Tra l'agosto del 1774 Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt am Mein 1940, p. 108; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, I, Firenze ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] la sua attività sino alla prima guerra mondiale, la stretta vicinanza con i fratelli e con il padre, con il quale una personale alla galleria Drouot e dove ottenne critiche molto favorevoli (L'Italie et la France. Revue des pays latins, 25 marzo ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).