CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] di altre opere eseguite dal C. a Reggio e nei paesi vicini; tuttavia è presumibile che attività vi dovesse essere, e non 1954, App., p. 67), il quale afferma di conservare presso di sé l'originale di mano del C. medesimo (vedi anche De Pagave, pp. 86 ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] in quale conto il re tenesse il C., che fu vicino al sovrano durante le operazioni militari, fino alla sospensione delle ostilità nell'aprile '14; tra l'altro preparò il piano per l'attacco di Castel Sant'Angelo e Civitavecchia (nel gennaio '14 ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] sul 1280-90, se non nell'ultimo decennio del sec. (Toesca, 1927; Nicholson, 1932; Sandberg Vavalà, 1948). Tuttavia l'effettiva vicinanza dell'ideazione delle croci di C. e di Coppo non può essere negata né attribuita al puro caso; occorre concludere ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] tempo. Egli viene citato con la qualifica di pittore veneziano. La notevole vicinanza stilistica tra le sue opere giovanili e quelle dei dalmata Giorgio Culinovic´(lo Schiavone) suggerisce l'ipotesi che i due si conoscessero bene e che la presenza a ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] poste in due tele a fianco dell'ancona. La vicinanza di quest'ultimo indusse probabilmente il C. a Deputaz. di st. patria per le prov. di Romagna, VI (1888), 3, pp. 394 ; Id., L.C., in Arch. Stor. d. arte, I (1888), pp. 241-56; C.Yriarte, Isabelle d ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] 1769, come op. 5), composizioni probabilmente sollecitate dalla vicinanza di artisti come i violinisti P. Nardini e F. due violoncelli, in La Rass. mus., XII (1939), n. 5, pp. 208-212; L. B. Nota bibliografica, ibid., XVI (1943), n. 7, pp. 224-227; B ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] necessario invece procedere secondo un metodo "apostolico". La vicinanza del LUDOVISI, Ludovico, così come di Gregorio XV 1969, pp. 49 s. e passim; B. Jacqueline, Un tournant de l'histoire des missions: rôle et méthodes de la S.C. de Propaganda Fide ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] [S. Maria di] Vedrana», presso Budrio (K.44.1.88-89), e l’ormai famoso nipote gli subentrò nel magistero in S. Pietro. Morì il 12 ottobre Antonio Cesti, nell’intento di rimarcare la propria vicinanza alla scuola romana. Con tali premesse, non ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] discende ad accogliere il santo esule di Patmos, che, dall'estremo lembo dell'isola, si affisa nell'ormai vicino paradiso. L'adesione al clima eroico di Michelangelo giunge fino all'ardita innovazione iconografica della nudità per le figure degli ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] , nel Confortatorio, apologeta, nonché la vicinanza di altri ecclesiastici liberali (quali Giovanni 1 dell'Affarista alla berlina, dedicato all'A., 6 genn. 1881; corrispondenza tra l'A. e L. Martini, in G. Marchesini, La vita e il pensiero di R. A., ...
Leggi Tutto
vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).