BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] Andrea Callegari, dell'assoluta inutilità del progetto data la vicinanza di Aquileia e Udine. Nel maggio del 1583 partì da anche maggiore che nelle visite precedenti. Analoga esperienza fece l'anno seguente nel corso di una visita in Carinzia ...
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EVERARDI (Eversen, Esseradts, Everardus), Angelo Maria (detto Fiamminghino)
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia il 5 ag. 1647 da Joan, "maestro di ruote d'archibugio", originario di Sittard in [...] primo piano in atto di impartire ordini può aiutarci ad immaginare come l'E. sapesse inventare scene concitate. Forse per la coincidenza del soggetto e per la vicinanza cronologica molti studiosi, a partire dal Brognoli (1826), attribuirono all'E. La ...
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CHALLES, Hector Millet de
François-Charles Uginet
Settimo figlio del gran cancelliere di Savoia Louis Millet barone di Faverges e di Françoise Bay, venne battezzato a Chambéry il 3 settembre del 1568. [...] la guerra che le facevano i due cognati, ma la vicinanza della corte, se fu utile agli interessi della sua Chambéry 1807, p. 84; B. Burnier, Histoire du Sénat de Savoie, in Mémoires de l'Académie imp. de Savoie, s. 2, VI (1864), pp. 568, 577; VII ( ...
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CAPELLO, Guarino
Luca Curti
Assai scarse le notizie biografiche su questo continuatore della maniera folenghiana, autore del poemetto in esametri Guarini Capelli Sarsinatis Macharonea in Cabrinum Gagamagoge [...] l'ultima guerra, hanno messo in luce un gruppo di personaggi coevi che portano questo nome, tra i quali spiccano, per presumibile vicinanza "nell'anno 1527 incirca". Lo stesso Fantini è l'unico testimone di una produzione italiana del C. (oltre ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] all'Ughelli, consigliere personale e segretario. Fu per l'interessamento dello stesso Alfonso comunque che nel 1426 il G., consacrato da Martino V, passò alla sede episcopale di Messina; la vicinanza del G. al Magnanimo comportò anche la concessione ...
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FERGOLA, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Salvatore e di Maria Giuseppa Lebano, nacque a Napoli il 22 sett. 1821 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Nascite n. 516) e [...] , p.22). Dallo zio si distingue per un modo più moderno di impostare il paesaggio e per una maggiore vicinanza alla scuola di Posillipo. Avvertì infatti l'influsso di G. Gigante, di cui sposò in seconde nozze (dopo la morte della prima moglie, Luigia ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] Agostino Cusani, familiare anch'egli dell'Oratorio, e abitante in vicinanza di S. Maria in Vallicella, nel rione di Parione, al "età più atta a vivere a se stesso che a portare l'incommodi & le fatiche delle Corti", le vanità delle quali protesta ...
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CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] C. ebbe come collega allo Studio Andrea Alciato, e la vicinanza d'un tale giurista non fu senza effetto sulla sua Basileae 1580, II, p. 421. Un rapido cenno si legge in L. Ughi, Dizionario storico degli uomini illustri ferraresi, Ferrara 1804, p. ...
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CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] sia pervenuto) e nel 1788 il busto di Zaccaria Betti per l'Accademia di agricoltura, commercio ed arti in Verona. Nel 1791 il Benigno e S. Caro sull'altare dell'Addolorata.
La vicinanza del più fanioso e più dotato fratellastro Giambettino contribuì ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] del Berardi.
I mezzi dei quali il B. è solito servirsi sono l'acquaforte e il bulino associati; lo schema a cui si attiene è , al quale si legò di stretta amicizia, e questa vicinanza, durata vari anni, contribuì ad un ulteriore perfezionamento del ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).