GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] a Genova. In segno di grande intimità e di vicinanza intellettuale, il 14 apr. 1550 il G. fu , Carlos V y sus banqueros, II-III, Madrid 1949-67, ad indices; G. Coniglio, L'infeudazione di Salerno ed un contratto tra N. G. e Filippo II, in Rass. stor. ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] a un intervento armato nella crisi politica genovese del febbraio 1575 per instaurare una impossibile egemonia francese sulla vicina Repubblica. L'ambizioso progetto caldeggiato dal B. cadde però nel nulla, per le resistenze della corte di Parigi ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] molti di questi, scampati all'ira dell'imperatore, torneranno con Carlo d'Angiò: i rapporti personali e di vicinanza con l'imperatore furono traditi da chi, in una particolare congiuntura storica, vide più conveniente allearsi con il papa e optare ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] il 5 ag. 1672, fu attuato il 23 genn. 1675, con l'istituzione di un banco riservato a soli sottoscrittori genovesi, con capitale di 200 stato della Repubblica. Uno dei frutti più significativi della vicinanza tra i due è la Relazione circa lo stato ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] , ma anche i conti di Montescudaio, ora passati dalla parte opposta. A più riprese la città stessa fu minacciata da vicino, tanto che l'A., per salvarsi, dovette chiedere aiuto al Visconti, il quale cominciò coi mnn qualche migliaio di mercenari con ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] quale s'instaurò un duraturo rapporto di amicizia e vicinanza ideale.
Il M. fu, infatti, un convinto sostenitore Il contributo dei cattolici alla lotta di Liberazione, a cura di G. Cavalli, s.l. 1964, pp. 147-151; R.A. Webster, La croce e i fasci. ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] di consegnare il denaro al più presto. Non subito però e tanto meno poi l'intera somma, ma solo un terzo entro un mese, e i due terzi di proporre al papa, con la scusa della vicinanza della zona delle operazioni militari, il trasferimento del ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] sé le truppe dipese essenzialmente dall'inattesa, pericolosa vicinanza di Pandolfo (IV) di Capua che, presente P.F. Kehr, Italia pontificia, VIII, Berolini 1935, pp. 336 s.; C.G. Mor, L'età feudale, Milano 1952, I, p. 476; II, p. 127 (per il potere e ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] Nel 1004-05 (le fasi e la cronologia dell'assedio risultano molto incerte) L. fu costretto a ritirarsi dalla sede diocesana vercellese per la vicinanza delle bellicose truppe arduiniche; solo dopo il vittorioso combattimento di Sparone, non distante ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] in una posizione di quasi isolamento in mezzo ai suoi vicini guelfi. Quando il 15 nov. 1283 a Treviso scoppiarono cui retroscena non sono stati chiariti e che fu scoperta e soffocata con l'aiuto dei Veneziani.
Il C. morì nel marzo 1306 e fu sepolto, ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).