IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] come uomo di partito, nonostante la sua evidente vicinanza ai Fregoso. Nel maggio 1445, sotto il dogato pp. 28, 31, 39 s., 44, 47; C. Braggio, Giacomo Bracelli e l'umanesimo dei Liguri del suo tempo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] al Maggior Consiglio di essere autorizzato a trasferirsi da Candia a Venezia giusto allo scopo di seguire più da vicinol'educazione dei figli minori che risiedevano in quel periodo nella città lagunare. Quanto al luogo di nascita, questo potrebbe ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] in legge. Entrato nel giornalismo, collaborò ai fogli mazziniani L'Unità italiana e IlDovere di Genova, di cui tra il 1871; e lì emerse in modo chiaro la sua maggiore vicinanza agli internazionalisti piuttosto che ai mazziniani. Lo G. si astenne ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] diede alla luce a Fossano la loro prima figlia, Margherita. A prova della vicinanza di Pingone al duca, la piccola ebbe come madrina la duchessa di Savoia. L’anno successivo, anche il terzogenito Filippo (1563-1565) ebbe come padrino un esponente ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] sulla cattedra di storia moderna a Pavia: non vinse ma ottenne l'eleggibilità, ossia una sorta di idoneità che gli consentiva di chiedere di storia navale, a suo tempo tacciati di eccessiva vicinanza alla politica. Inaugurata da un volume su La ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] somme per le doti matrimoniali mostrano la vicinanza di questi cittadini originari al ceto patrizio, rinsaldare i legami di pace. Nel luglio 1476 il F. partì con l'ambasciatore Antonio Vitturi di Benetto - uno dei più capaci diplomatici del suo ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] delle frequenti occasioni di incontro offerte dalla vicinanza delle loro ville di campagna, si vita e gli scritti di F. C., in Giornale ligustico, IV (1877), pp. 32-76; L. A. Cervetto, Famiglie genovesi, in Il Cittadino, 1896, nn. 57, 59, 60, 64, ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] , sia perché ormai sessantenne sia per devozione monarchica e vicinanza all’ex re in esilio Umberto II.
Fu tra i La Terza, 13 ottobre 1943, Milano 1963; R. De Felice, Mussolini l’alleato, I, L’Italia in guerra 1940-1943, Torino 1990, ad ind.; B. Di ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] che lo vide approdare infine a Verona. La sua stretta vicinanza al papa che lo aveva chiamato presso di sé (e Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, vol. II, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova 1901, pp. 62-64 ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] vicinanza di Castel Sant'Angelo, occupato dagli avversari. L'esercito napoletano fu costretto ad abbandonare l temporum, a cura di C. Corvisieri, Livorno 1890, pp. 15, 18 s.; L. Botta, Una ined. cronachetta degli Sforza [a cura di G. de Blasiis] in ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).